Marbosyva

Marboflossacina 100 mg/ml. Soluzione iniettabile. Soluzione limpida, giallastra.

in bovini: Trattamento d infezioni respiratorie provocate da tracce sensibili di i Histophilus somni, Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Mycoplasma bovis. Trattamento di forme acute di mastite indotte da sensibilità a marbofloxacina a ceppi di Escherichia coli sensibili alla marboflossacina durante l'allattamento.
In suini (scrofe): Trattamento della sindrome da disgalassia post-partum, MMA (sindrome Mastite, Metrite, Agalassia) provocate da ceppi batterici sensibili alla morboflossacina.

bovini: Infezioni respiratorie: Il dosaggio raccomandato è di 8 mg/kg di peso corporeo (2 25 kg di in un'unica ml medicinali veterinari/ peso corporeo) iniezione per via intramuscolare. Se il volume da inoculare è superiore a 20 ml, è opportuna la suddivisione in due o più punti di iniezione. di inoculare Nei casi infezioni respiratorie provocate dal , è di 2 kg di peso corporeo (1 Mycoplasma bovis la dose raccomandata mg marboflossacina/ ml medicinali veterinari/ peso corporeo) 50 kg di , in un'unica iniezione, per3o5giorni consecutivi, per via intramuscolare o ipodermica . La prima iniezione può essere somministrata per via endovenosa.
Mastite acuta: Il dosaggio raccomandato è di 2 kg di peso corporeo (1 50 kg di in mg marboflossacina/ ml medicinali veterinari/ peso corporeo) un'unica inoculazione quotidiana, per via ipodermica o intramuscolare, per 3 giorni consecutivi. La prima iniezione può essere somministrata per via endovenosa.
Suini (scrofe): Il dosaggio raccomandato è di 2 kg peso corporeo (1 50kg di in un'unica inoculazione mg marboflossacina/ ml medicinali veterinari/ peso corporeo) quotidiana, per via intramuscolare, per 3 giorni consecutivi. In bovini e suini la zona di inoculazione preferenziale è l'area del collo. Per somministrare un dosaggio corretto, va accertato il più precisamente possibile il peso corporeo in modo da evitare il sottodosaggio. Per ridurre i rischi di contaminazione del prodotto con particelle, si raccomanda di utilizzare un ago estraibile in modo da ridurre il numero di volte in cui viene perforata la membrana. Siccome non può essere per più di 50 volte, l'operatore deve selezionare la dimensione più idonea a seconda delle la fiala stappata di fiala specie di destinazione da trattare.

vanno osservate le normative antimicrobiche ufficiali e locali durante l'impiego del medicinale veterinario. L'impiego dei fluorchinoloni va riservato al trattamento di condizioni cliniche che hanno dato scarsa reazione, o che si ritenga reagiscano scarsamente, ad antimicrobici di altra classe. Laddove possibile i fluorchinoloni somministrati solamente dopo l'esecuzione dei test di ipersensibilità. L'impiego del con andrebbero medicinale veterinario posologie differenti da quanto indicato aumenta la prevalenza di batteri resistenti ai fluorchinoloni e può nella SCP (sintesi caratteristiche del prodotto) ridurre l'efficacia del trattamento con altri chinoloni a causa del potenziale di resistenza incrociata. I dati di efficacia hanno dimostrato che il prodotto ha una resistenza insufficiente al trattamento di forme acute di mastite indotte da batteri Gram-positivi.

bovini: Uso intramuscolare (8 mg/kg dose unica): Carne e visceri: 3 giorni. Latte: 72 ore. Uso intramuscolare o sottocutanea (2 mg/kg inoculazione quotidiana unica, per 3 – 5 giorni): Carne e visceri: 6 giorni. Latte: 36 ore.
Suini (scrofe): Uso intramuscolare: Carne e visceri: 4 giorni.