A cosa serve
Levamisole 30% Chemifarma è un medicinale veterinario a base del principio attivo Levamisolo Per Uso Veterinario, appartenente alla categoria degli Antielmintici e nello specifico Imidazotiazoli. E' commercializzato in Italia dall'azienda Chemifarma S.p.A. .
Levamisole 30% Chemifarma può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Levamisole 30% Chemifarma può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Chemifarma S.p.A.
Concessionario:Chemifarma S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Levamisolo Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Antielmintici
Forma farmaceutica: polveri orali
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Levamisolo Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Antielmintici
Forma farmaceutica: polveri orali
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Confezioni
Levamisole 30% Chemifarma os barattolo 1 kg
Levamisole 30% Chemifarma os sacco 5 kg
Levamisole 30% Chemifarma os sacco 5 kg
Principio Attivo
1 g contiene: levamisolo mg 300.
Indicazioni
infestazioni dei suini sostenute da forme adulte e larvali di Oesophagostomum spp., Hyostronylus spp., Metastrongylus spp., Ascaris suum.
Controindicazioni
non usare in soggetti con gravi compromissioni epatiche. Non usare in caso di ipersensibilità al levamisolo o ad uno degli eccipienti.
Posologia
disciogliere accuratamente la dose terapeutica nella quantità appropriata di acqua di bevanda e somministrare la soluzione nella bevanda consumata nella ½ giornata o nell'alimento liquido di un solo pasto. Suini al di sotto dei 20 kg di p.c.: 2,5 – 2,6 g di medicinale/100 kg p.c. (pari a 7,5 – 8,0 mg di levamisolo/kg p.c.); suini tra 20 e 40 kg p.c.: 1,67 g di medicinale/100 kg p.c. (pari a 5,0 mg di levamisolo/kg p.c.); suini al di sopra di 40 kg p.c.: 1,35 g di medicinale/100 kg p.c. (pari a 4,0 mg di levamisolo/kg p.c.).
N.B. Nei soggetti che superano i 190 kg di peso vivo non superare mai il dosaggio di 2,5 g di medicinale/capo (pari a 750 mg di levamisolo/capo). Si consiglia di ripetere il trattamento a distanza di 14-21 giorni dal primo, al fine di colpire tutte le forme emergenti, non aggredite con il primo intervento, perché in ipobiosi. Il sottodosaggio può risultare inefficace e favorire lo sviluppo della farmacoresistenza.Per assicurare un corretto dosaggio, determinare il peso corporeo con la massima accuratezza possibile. Se gli animali devono essere trattati collettivamente, devono essere costituiti gruppi ragionevolmente omogenei e tutti gli animali di un gruppo devono essere dosati alla dose corrispondente a quella più pesante. L'assunzione di acqua contenente il medicinale dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il dosaggio corretto, può essere necessario adeguare di conseguenza la concentrazione di levamisolo. Si raccomanda di utilizzare un'apparecchiatura di misurazione opportunamente calibrata. In base alla dose raccomandata e al numero e al peso degli animali da trattare, la concentrazione giornaliera esatta del medicinale veterinario deve essere calcolata secondo la formula seguente:
mg di medicinale/kg p.c. x Peso medio animali da trattare al giorno (kg) x Numero degli animali da trattare/ Consumo medio giornaliero di acqua (l) = mg di medicinale / litro acqua. Quindi ripristinare la bevanda o l'alimento non medicati. Sarebbe opportuno lasciare assetare o affamare gli animali per qualche ora prima di somministrare il medicinale. Vanno rispettate a fondo le buone norme di igiene ambientale in quanto i nematodi reinfestano il suino soprattutto attraverso la lettiera contaminata.
N.B. Nei soggetti che superano i 190 kg di peso vivo non superare mai il dosaggio di 2,5 g di medicinale/capo (pari a 750 mg di levamisolo/capo). Si consiglia di ripetere il trattamento a distanza di 14-21 giorni dal primo, al fine di colpire tutte le forme emergenti, non aggredite con il primo intervento, perché in ipobiosi. Il sottodosaggio può risultare inefficace e favorire lo sviluppo della farmacoresistenza.Per assicurare un corretto dosaggio, determinare il peso corporeo con la massima accuratezza possibile. Se gli animali devono essere trattati collettivamente, devono essere costituiti gruppi ragionevolmente omogenei e tutti gli animali di un gruppo devono essere dosati alla dose corrispondente a quella più pesante. L'assunzione di acqua contenente il medicinale dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il dosaggio corretto, può essere necessario adeguare di conseguenza la concentrazione di levamisolo. Si raccomanda di utilizzare un'apparecchiatura di misurazione opportunamente calibrata. In base alla dose raccomandata e al numero e al peso degli animali da trattare, la concentrazione giornaliera esatta del medicinale veterinario deve essere calcolata secondo la formula seguente:
mg di medicinale/kg p.c. x Peso medio animali da trattare al giorno (kg) x Numero degli animali da trattare/ Consumo medio giornaliero di acqua (l) = mg di medicinale / litro acqua. Quindi ripristinare la bevanda o l'alimento non medicati. Sarebbe opportuno lasciare assetare o affamare gli animali per qualche ora prima di somministrare il medicinale. Vanno rispettate a fondo le buone norme di igiene ambientale in quanto i nematodi reinfestano il suino soprattutto attraverso la lettiera contaminata.
Tempi di sospensione
carni e frattaglie
Suini: 7 giorni
Suini: 7 giorni