Heptavac P
Ultimo aggiornamento: 11/03/2024
A cosa serve
Heptavac P è un medicinale veterinario a base del principio attivo Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario + Vaccino Pasteurella Haemolytica Inattivato + Vaccino Pasteurella Trehalosi Inattivato, appartenente alla categoria degli Vaccini e nello specifico Vaccini batterici inattivati (inclusi Mycoplasma, Toxoide e Clamydia). E' commercializzato in Italia dall'azienda MSD Animal Health S.r.l. .
Heptavac P può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Heptavac P può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: MSD Animal Health S.r.l.
Concessionario:MSD Animal Health S.r.l.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario + Vaccino Pasteurella Haemolytica Inattivato + Vaccino Pasteurella Trehalosi Inattivato
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario + Vaccino Pasteurella Haemolytica Inattivato + Vaccino Pasteurella Trehalosi Inattivato
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
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Confezioni
Heptavac P iniett. flacone 100 ml (50 dosi 2 ml)
Heptavac P iniett. flacone 250 ml (125 dosi 2 ml)
Heptavac P iniett. flacone 250 ml (125 dosi 2 ml)
Principio Attivo
per ml: Clostridium perfringens in grado di produrre il tossoide beta [7:>] 10 UI, Clostridium perfringens in grado di produrre il tossoide epsilon [7:>] 5 UI, Clostridium septicum in grado di produrre il tossoide [7:>] 2,5 UI, Clostridium tetani in grado di produrre il tossoide [7:>] 2,5 UI, Clostridium novyi in grado di produrre il tossoide [7:>] 3,5 UI, Clostridium chauvoei cellule e tossoide equivalente: [7:>] 0,5 PD[6:90] nella cavia, Cellule spente in formalina dei sierotipi epidemiologicamente più rilevanti di Mannheimia haemolytica e Pasteurella trehalosi moltiplicate in condizioni ferrocarenti: 5 x 10[5:8] cellule per ceppo Idrossido di alluminio gel, Tiomersale.
Indicazioni
immunizzazione attiva degli ovini come ausilio nel controllo della dissenteria degli agnelli, dell'enterotossiemia (pulpy kidney = malattia del rene molle), della gastroenterotossiemia (struck),del tetano, dell'edema maligno (braxy), del carbonchio sintomatico (blackleg), dell'epatitenecrotica (black disease), della metrite clostridica causati da Clostridium perfringens tipo B, C eD, Cl. septicum, Cl. novyi, Cl. chauvoei e Cl. tetani. Il vaccino può essere usato quale aiuto nelcontrollo della polmonite da Pasteurella negli ovini di tutte le età a partire dalla terza settimana di vita e nel controllo della Pasteurellosi sistemica negli agnelli all'ingrasso e nelle pecore in riproduzione. Il vaccino può essere impiegato nelle pecore gravide quale ausilio nel controllo della dissenteria degli agnelli, dell'enterotossiemia, del tetano e della Pasteurellosi negli agnelli, assicurandosi che essi ricevano sufficiente colostro nei primi 1-2 giorni di vita.
Posologia
il vaccino deve essere somministrato per via sottocutanea nella parte laterale superiore del collo, osservando le normali norme di asepsi. Tutti i soggetti in riproduzione che non sono mai stati vaccinati con Heptavac P devono ricevere due dosi di vaccino da 2 ml ciascuna ad un intervallo di 4-6 settimane. In seguito essi devono ricevere delle vaccinazioni di richiamo ad intervalli non superiori ai 12 mesi. Nelle femmine adulte in riproduzione questa vaccinazione di richiamo annuale dovrebbe essere effettuata nel periodo precedente il parto - 4-6 settimane prima del parto- come aiuto nel controllo della malattia negli agnelli. Negli allevamenti in cui l'incidenza della pasteurellosi è elevata, può essere necessaria una inoculazione di richiamo supplementare con un vaccino contenente l'antigene Pasteurella,2-3 settimane prima della prevista stagione critica. Heptavac P non deve essere somministrato agli agnelli di età inferiore alle 3 settimane a causa della possibile incompetenza immunologica nei soggetti molto giovani e della possibile interferenza con gli anticorpi materni derivati dal colostro. Gli agnelli destinati all'ingrasso o alla riproduzione devono essere sottoposti ad un ciclo completo di vaccinazioni. A partire da un'età minima di3 settimane di vita, tali soggetti devono ricevere due inoculazioni di 2 ml ciascuna, ad un intervallo di 4-6 settimane. Heptavac P è raccomandato in particolare nei riproduttori in quanto assicura un ottimo ausilio nel controllo delle principali clostridiosi nei soggetti adulti mediante un'immunità attiva e negli agnelli mediante un'immunizzazione passiva. Agitare bene il flacone contenente il vaccino prima dell'uso. Si raccomanda l'uso di un vaccinatore automatico. Il flacone contenente il vaccino è di tipo non collassabile e perciò deve essere usato un vaccinatore con punta aspirante o dispositivi simili. Leggere attentamente le istruzioni allegate a tali siringhe ed assicurarsi che la siringa eroghi la dose completa, in particolare quando si è giunti alle ultime dosi. Il vaccino può essere somministrato anche utilizzando ago sterile e siringa, utilizzando un nuovo ago sterile ogni volta che il tappo del contenitore viene perforato, in modo da evitare contaminazioni del contenuto. Utilizzare confezioni di aghi e siringhe irradiati con raggi gamma o sterilizzati tramite bollitura per almeno 20 minuti. Per la sterilizzazione, non utilizzare alcool o altri disinfettanti. Poiché gli ovini sono particolarmente sensibili alle contaminazioni del sito d'inoculo (che possono portare a reazioni tissutali non correlate al prodotto ed anche ad ascessi), si raccomanda di utilizzare metodiche di vaccinazione in condizioni di stretta asepsi.
Avvertenze
Heptavac P non deve essere somministrato ad agnelli di età inferiore a 3 settimane di vita. Lo stato nutrizionale e metabolico dei soggetti gravidi al momento della vaccinazione è estremamente importante. In caso di dubbio, rivolgersi al veterinario. In ogni gruppo di animali può accadere che alcuni individui non rispondano alla vaccinazione per motivi di incompetenza immunologica. Una risposta immunologica soddisfacente si può otteneres oltanto in animali sani ed è perciò importante evitare di sottoporre alla vaccinazione soggetti che abbiano in corso patologie o disordini metabolici. Come per la maggior parte dei vaccini spenti, non ci si devono aspettare livelli immunitari significativi prima di due settimane dopo la seconda dose vaccinale del programma di vaccinazione di base. Nei soggetti da vaccinare, si devono evitare le situazioni di stress, soprattutto durante l'ultimo stadio della gravidanza in quanto è possibile indurre aborto e disordini metabolici. Il vaccino può essere impiegato nelle pecore gravide quale ausilio nel controllo della dissenteria degli agnelli, dell'enterotossiemia, del tetano e della Pasteurellosi negli agnelli, assicurandosi che essi ricevano sufficiente colostro nei primi 1-2 giorni di vita. Non sono disponibili informazioni sulla sicurezza ed efficacia di questo vaccino quando utilizzato con altri medicinali veterinari. Pertanto la decisione di utilizzare questo vaccino prima o dopo un altro medicinale veterinario deve essere valutata caso per caso. L'auto-iniezione accidentale può causare gonfiore localizzato, dolore forte, lesione di tessuti molli o infezione. In caso di auto-iniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempi di sospensione
zero giorni.