A cosa serve
Fenilbutazone è un medicinale veterinario a base del principio attivo Fenilbutazone, appartenente alla categoria degli Analgesici FANS e nello specifico Butilpirazolidine. E' commercializzato in Italia dall'azienda Equality S.r.l. .
Fenilbutazone può essere prescritto con Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Fenilbutazone può essere prescritto con Ricetta RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l.
Concessionario:Equality S.r.l.
Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Fenilbutazone
Gruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RRV - ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
Principio attivo: Fenilbutazone
Gruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
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Confezioni
Fenilbutazone ev soluzione 1 flacone 100 ml
Principio Attivo
1 ml di soluzione contiene: fenilbutazone 200 mg. Polvere orale: 1 g di polvere contiene: fenilbutazone 100 mg. Pasta per uso orale: 1 g di pasta contiene: fenilbutazone 400 mg.
Indicazioni
è indicato in caso di: Infiammazioni dei tessuti molli delle articolazioni (bursiti, tendiniti, sinoviti, capsuliti, tenosinoviti); Artriti; Infiammazione della muscolatura scheletrica; Dolorabilità delle malattie del rachide; Trombo-flebiti, pericarditi, pleuriti; Schock endotossiemico.
Controindicazioni
non usare in caso di malattie cardiache, renali, epatiche, gastriti, emoglobinuria, edemi e disturbi della coagulazione. Non usare in caso di ipersensibilità nota al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in concomitanza con altri antinfiammatori non steroidei o far trascorrere almeno 24 ore prima della somministrazione di un altro antinfiammatorio non steroideo.
Posologia
indipendentemente dalla via di somministrazione, la posologia consigliata per le forme infiammatorie è di 2-4 mg di fenilbutazone/kg p.v. uno o due volte al giorno, adattandola al caso clinico a giudizio del medico veterinario. In linea di massima, si raccomanda di attenersi al seguente schema posologico:
iniziare il trattamento per via endovenosa (lenta) utilizzando la soluzione iniettabile: 4 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 2 ml di soluzione/q.le p.v.) per due volte, il primo giorno.
proseguire il trattamento per via orale utilizzando la pasta o la polvere: 2 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2 g di polvere/q.le p.v.) due volte al giorno per via orale per i successivi 3-4 giorni; 2 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2 g di polvere/q.le p.v.) una volta al giorno o a giorni alterni per via orale fino all'ottenimento del risultato clinico. Per la terapia collaterale di forme endotossiemiche, la posologia deve essere aumentata fino a 15 mg di fenilbutazone/kg p.v. ed oltre, a giudizio del medico veterinario. La soluzione iniettabile è da somministrare per via endovenosa preferibilmente lenta.
iniziare il trattamento per via endovenosa (lenta) utilizzando la soluzione iniettabile: 4 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 2 ml di soluzione/q.le p.v.) per due volte, il primo giorno.
proseguire il trattamento per via orale utilizzando la pasta o la polvere: 2 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2 g di polvere/q.le p.v.) due volte al giorno per via orale per i successivi 3-4 giorni; 2 mg di fenilbutazone/kg p.v. (pari a 0,5 g di pasta o 2 g di polvere/q.le p.v.) una volta al giorno o a giorni alterni per via orale fino all'ottenimento del risultato clinico. Per la terapia collaterale di forme endotossiemiche, la posologia deve essere aumentata fino a 15 mg di fenilbutazone/kg p.v. ed oltre, a giudizio del medico veterinario. La soluzione iniettabile è da somministrare per via endovenosa preferibilmente lenta.
Avvertenze
il prodotto non deve essere somministrato ad equidi allevati a scopo alimentare. Per equidi non destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: i puledri denutriti o con gravi affezioni parassitarie possono più facilmente essere soggetti allo sviluppo di effetti collaterali. L'utilizzo in animali troppo giovani o anziani può essere rischioso. Se tale utilizzo non può essere evitato, sottoporre questi animali ad un accurato monitoraggio clinico. Evitare l'utilizzo in animali troppo disidratati, ipovolemici o ipotesi per un potenziale rischio di aumento della tossicità renale. In caso di terapia a lungo termine, gli animali dovranno essere sottoposti a monitoraggio clinico ad intervalli regolari dal veterinario responsabile.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: i puledri denutriti o con gravi affezioni parassitarie possono più facilmente essere soggetti allo sviluppo di effetti collaterali. L'utilizzo in animali troppo giovani o anziani può essere rischioso. Se tale utilizzo non può essere evitato, sottoporre questi animali ad un accurato monitoraggio clinico. Evitare l'utilizzo in animali troppo disidratati, ipovolemici o ipotesi per un potenziale rischio di aumento della tossicità renale. In caso di terapia a lungo termine, gli animali dovranno essere sottoposti a monitoraggio clinico ad intervalli regolari dal veterinario responsabile.
Tempi di sospensione
non pertinente. Il prodotto non deve essere somministrato ad equidi destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano. Uso non consentito in equidi che producono latte destinato al consumo umano.