A cosa serve
Doxamulin BMP è un medicinale veterinario a base del principio attivo Tiamulina Idrogeno Fumarato, appartenente alla categoria degli Antibiotici e nello specifico Pleuromutiline. E' commercializzato in Italia dall'azienda Dox-Al Italia S.p.A. .
Doxamulin BMP può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Doxamulin BMP può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Dox-Al Italia S.p.A.
Concessionario:Dox-Al Italia S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Tiamulina Idrogeno Fumarato
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: premiscela composta da granuli protetti
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Tiamulina Idrogeno Fumarato
Gruppo terapeutico: Antibiotici
Forma farmaceutica: premiscela composta da granuli protetti
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Confezioni
Doxamulin BMP os sacco da 25 kg
Principio Attivo
1 kg di prodotto contiene: Tiamulina idrogeno fumarato 100 g (pari a 81 g di Tiamulina base).
Indicazioni
suino: trattamento della dissenteria emorragica dei suini sostenuta da Brachyspira hyodysenteriae. Coniglio: controllo e trattamento della sindrome dell'enterocolite enzootica causata da clostridi (C. perfringens, C. piliforme, C. spiriforme).
Posologia
conigli: controllo delle clostridiosi cunicole causa della sindrome dell'enterocolite enzootica: 3 mg di tiamulina idrogeno fumarato/Kg. p.v., per 30 giorni consecutivi (corrispondenti a 40 g. di premiscela/100 Kg. di alimento, in animali alimentati in ragione del 7,5% del peso vivo). Terapia delle clostridiosi cunicole causa della sindrome dell'enterocolite enzootica: 7,5 mg di tiamulina idrogeno fumarato/Kg. p.v., per 15 giorni consecutivi (corrispondenti a 100-190 g. di premiscela/100 Kg. di alimento, in animali alimentati in ragione rispettivamente del 7,5% e del 4% del peso corporeo).
Suini: trattamento della dissenteria emorragica: 68-170 g. di premiscela/100 Kg. di alimento (pari a 2,75 mg. di tiamulina/kg. p.v./die), per 6 settimane (42 giorni), con le seguenti modalità: suini alimentati in ragione del: -5% del peso vivo: 68 g. di premiscela/100 Kg. di alimento; -3% del peso vivo: 113 g. di premiscela/100 Kg. di alimento; -2% del peso vivo: 170 g. di premiscela/100 Kg. di alimento. La miscelazione di Doxamulin BMP nell'alimento deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. La miscelazione deve essere effettuata secondo le indicazioni prescritte, avendo cura di non superare la posologia in mg di principio attivo /Kg di p.v. giornaliera autorizzata. L'assunzione dell'alimento medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per la preparazione dell'alimento medicato si deve tenere in considerazione il peso degli animali da trattare e l'effettiva assunzione di alimento. Per fornire la quantità necessaria di principio attivo per Kg. di alimento medicato, includere la premiscela negli alimenti secondo la seguente formula:
mg. prodotto per Kg. p.v. al giorno X p.v. medio animali da trattare (Kg.): assunzione giornaliera media di alimento (Kg.) per animale = mg. di prodotto/Kg. di alimento (ppm).
Suini: trattamento della dissenteria emorragica: 68-170 g. di premiscela/100 Kg. di alimento (pari a 2,75 mg. di tiamulina/kg. p.v./die), per 6 settimane (42 giorni), con le seguenti modalità: suini alimentati in ragione del: -5% del peso vivo: 68 g. di premiscela/100 Kg. di alimento; -3% del peso vivo: 113 g. di premiscela/100 Kg. di alimento; -2% del peso vivo: 170 g. di premiscela/100 Kg. di alimento. La miscelazione di Doxamulin BMP nell'alimento deve essere effettuata in impianto autorizzato all'utilizzo di premiscele medicate. La miscelazione deve essere effettuata secondo le indicazioni prescritte, avendo cura di non superare la posologia in mg di principio attivo /Kg di p.v. giornaliera autorizzata. L'assunzione dell'alimento medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per la preparazione dell'alimento medicato si deve tenere in considerazione il peso degli animali da trattare e l'effettiva assunzione di alimento. Per fornire la quantità necessaria di principio attivo per Kg. di alimento medicato, includere la premiscela negli alimenti secondo la seguente formula:
mg. prodotto per Kg. p.v. al giorno X p.v. medio animali da trattare (Kg.): assunzione giornaliera media di alimento (Kg.) per animale = mg. di prodotto/Kg. di alimento (ppm).
Avvertenze
l'assunzione del mangime medicato da parte degli animali può essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di alimento eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile su consiglio del medico veterinario. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: l'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilità nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se ciò non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilità dei batteri bersaglio. Un utilizzo di tale prodotti diverso dalle istruzioni fornite può condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali il mangime medicato. In assenza di risposta al trattamento entro 3 giorni, rivedere la diagnosi. Non utilizzare in acqua da bere o alimenti liquidi.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: l'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilità nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se ciò non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilità dei batteri bersaglio. Un utilizzo di tale prodotti diverso dalle istruzioni fornite può condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali il mangime medicato. In assenza di risposta al trattamento entro 3 giorni, rivedere la diagnosi. Non utilizzare in acqua da bere o alimenti liquidi.
Tempi di sospensione
carne e visceri: suini: 7 giorni; conigli: 1 giorno.