Covexin
Ultimo aggiornamento: 14/02/2024
A cosa serve
Covexin è un medicinale veterinario a base del principio attivo Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario, appartenente alla categoria degli Vaccini e nello specifico Vaccini batterici inattivati (inclusi Mycoplasma, Toxoide e Clamydia). E' commercializzato in Italia dall'azienda Zoetis Italia S.r.l. .
Covexin può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Covexin può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Zoetis Italia S.r.l.
Concessionario:Zoetis Italia S.r.l.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Vaccino Clostridico Misto Per Uso Veterinario
Gruppo terapeutico: Vaccini
Forma farmaceutica: soluzione (uso interno)
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Covexin sottoc. 1 flacone 250 ml
Principio Attivo
1 ml di vaccino contiene: C. perfringens tipo B e C ([7:b])- tossoide e cellule [7:>] 13,1 U*, C. perfringens tipo D ([7:e]-tossoide [7:>] 7,0 U*, C. chauvoei coltura intera, inattivata 30% v/v che induce la sopravvivenza almeno del 90% delle cavie, C. novyi tipo B-tossoide e cellule [7:>] 2,1 U*, C. septicum - tossoide [7:>] 2,8 U*, C. tetani - tossoide [7:>] 1,6 U*, C. haemolyticum - tossoide e cellule [7:>] 11,7**
* metodo interno ELISA
** test di neutralizzazione delle tossine in vitro basato sull'emolisi di eritrociti di pecora.
* metodo interno ELISA
** test di neutralizzazione delle tossine in vitro basato sull'emolisi di eritrociti di pecora.
Eccipienti
Allume (solfato di alluminio e potassio) 1,10-2,00 mg (adiuvante), Tiomersale 0,12- 0,18 mg (conservante), Formaldeide [7:<] 0,5 mg.
Indicazioni
Per l'immunizzazione attiva degli ovini e dei bovini nei confronti delle malattie da Clostridi.
Posologia
E' necessario praticare a tutti gli ovini e bovini una prima serie di due inoculazioni di COVEXIN per assicurare l'instaurarsi di una valida immunità di base.
Le vaccinazioni di richiamo devono essere effettuate 1 o 2 volte all'anno. A seconda delle esigenze di allevamento, il Medico Veterinario adotterà piani vaccinali diversi da quelli proposti.
Somministrare per iniezione sottocutanea, nella regione retroscapolare osservando scrupolosamente le comuni norme di asepsi.
OVINI
- 1a vaccinazione: 5 ml
- 2a vaccinazione: 2 ml a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo: 2 ml ogni 6-12 mesi.
La 2a vaccinazione e le vaccinazioni di richiamo devono essere effettuate almeno 15-20 giorni prima del periodo in cui è richiesta la massima protezione anticorpale: es. in primavera, prima della transumanza o dell'invio ai pascoli, in concomitanza dei cambi di regime alimentare o comunque dei fattori di stress che predispongono alle clostridiosi. In particolare, nelle pecore gravide le vaccinazioni anzidette devono essere praticate almeno 15-20 giorni prima del parto; in tal modo l'immunità, acquisita col colostro, assicurerà agli agnelli una protezione anticorpale della durata di circa 12-16 settimane.
A titolo indicativo si suggeriscono i seguenti piani vaccinali, specifici per le diverse categorie di animali
Pecore gravide e montoni mai vaccinati in precedenza:
- 1a vaccinazione
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
Pecore gravide e montoni già vaccinati:
- Vaccinazione di richiamo.
Nelle zone dove il rischio di malattia da Clostridi è minore, le pecore ed i montoni richiedono una sola vaccinazione annuale di richiamo (2 ml) in primavera o prima del parto.
Agnelli nati da madri vaccinate, a cui è stato somministrato il colostro durante le prime 12 ore di vita:
a) Agnelli destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 100 giorni di vita:
- 1a vaccinazione a 10-12 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
b) Agnelli macellati a meno di 100 giorni di vita:
Non è necessario sottoporli a vaccinazione in quanto sono protetti fino alla 12a -16a settimana di vita dagli anticorpi di provenienza colostrale.
Agnelli nati da madri non vaccinate:
- 1a vaccinazione: a 15 giorni di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
Nel caso si ricorra alla vaccinazione di urgenza con malattie in atto, è necessario tenere presente che l'immunità raggiunge livelli anticorpali soddisfacenti dopo circa 8-14 giorni dalla vaccinazione.
BOVINI
- 1a vaccinazione: 5 ml (per i soggetti di peso superiore a 200 kg la dose è di 10 ml)
- 2a vaccinazione: 5 ml a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo: 5 ml ogni 6-12 mesi.
A titolo indicativo si suggeriscono i seguenti piani vaccinali, specifici per le diverse categorie animali.
Bovine gravide mai vaccinate in precedenza:
- 1a vaccinazione: al 6° mese di gravidanza
- 2a vaccinazione: a metà del 7° mese di gravidanza.
- vaccinazione di richiamo
Bovine gravide già vaccinate:
- Richiamo al 7° mese di gravidanza.
Vitelli, nati da madri vaccinate, a cui è stato somministrato il colostro durante le prime 12 ore di vita:
a) Vitelli, destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 3 mesi di vita:
- 1a vaccinazione: a 4 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
b} Vitelli da carne (macellati a 3 mesi di vita):
non è necessario sottoporli a vaccinazione in quanto sano protetti fino all'8a -12a settimana di vita dagli anticorpi di provenienza colostrale.
Vitelli nati da madri mai vaccinate in precedenza:
- 1a vaccinazione: a 2 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 2 settimane
- vaccinazione di richiamo: nei vitelli destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 3 mesi di vita
Bovini di più di 6 mesi di età già vaccinati:
- Vaccinazione di richiamo
Bovini di 6 mesi d'età mai vaccinati in precedenza:
- 1a vaccinazione
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo.
Le vaccinazioni di richiamo devono essere effettuate 1 o 2 volte all'anno. A seconda delle esigenze di allevamento, il Medico Veterinario adotterà piani vaccinali diversi da quelli proposti.
Somministrare per iniezione sottocutanea, nella regione retroscapolare osservando scrupolosamente le comuni norme di asepsi.
OVINI
- 1a vaccinazione: 5 ml
- 2a vaccinazione: 2 ml a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo: 2 ml ogni 6-12 mesi.
La 2a vaccinazione e le vaccinazioni di richiamo devono essere effettuate almeno 15-20 giorni prima del periodo in cui è richiesta la massima protezione anticorpale: es. in primavera, prima della transumanza o dell'invio ai pascoli, in concomitanza dei cambi di regime alimentare o comunque dei fattori di stress che predispongono alle clostridiosi. In particolare, nelle pecore gravide le vaccinazioni anzidette devono essere praticate almeno 15-20 giorni prima del parto; in tal modo l'immunità, acquisita col colostro, assicurerà agli agnelli una protezione anticorpale della durata di circa 12-16 settimane.
A titolo indicativo si suggeriscono i seguenti piani vaccinali, specifici per le diverse categorie di animali
Pecore gravide e montoni mai vaccinati in precedenza:
- 1a vaccinazione
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
Pecore gravide e montoni già vaccinati:
- Vaccinazione di richiamo.
Nelle zone dove il rischio di malattia da Clostridi è minore, le pecore ed i montoni richiedono una sola vaccinazione annuale di richiamo (2 ml) in primavera o prima del parto.
Agnelli nati da madri vaccinate, a cui è stato somministrato il colostro durante le prime 12 ore di vita:
a) Agnelli destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 100 giorni di vita:
- 1a vaccinazione a 10-12 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
b) Agnelli macellati a meno di 100 giorni di vita:
Non è necessario sottoporli a vaccinazione in quanto sono protetti fino alla 12a -16a settimana di vita dagli anticorpi di provenienza colostrale.
Agnelli nati da madri non vaccinate:
- 1a vaccinazione: a 15 giorni di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
Nel caso si ricorra alla vaccinazione di urgenza con malattie in atto, è necessario tenere presente che l'immunità raggiunge livelli anticorpali soddisfacenti dopo circa 8-14 giorni dalla vaccinazione.
BOVINI
- 1a vaccinazione: 5 ml (per i soggetti di peso superiore a 200 kg la dose è di 10 ml)
- 2a vaccinazione: 5 ml a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo: 5 ml ogni 6-12 mesi.
A titolo indicativo si suggeriscono i seguenti piani vaccinali, specifici per le diverse categorie animali.
Bovine gravide mai vaccinate in precedenza:
- 1a vaccinazione: al 6° mese di gravidanza
- 2a vaccinazione: a metà del 7° mese di gravidanza.
- vaccinazione di richiamo
Bovine gravide già vaccinate:
- Richiamo al 7° mese di gravidanza.
Vitelli, nati da madri vaccinate, a cui è stato somministrato il colostro durante le prime 12 ore di vita:
a) Vitelli, destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 3 mesi di vita:
- 1a vaccinazione: a 4 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo
b} Vitelli da carne (macellati a 3 mesi di vita):
non è necessario sottoporli a vaccinazione in quanto sano protetti fino all'8a -12a settimana di vita dagli anticorpi di provenienza colostrale.
Vitelli nati da madri mai vaccinate in precedenza:
- 1a vaccinazione: a 2 settimane di vita
- 2a vaccinazione: a distanza di 2 settimane
- vaccinazione di richiamo: nei vitelli destinati a diventare riproduttori o macellati a più di 3 mesi di vita
Bovini di più di 6 mesi di età già vaccinati:
- Vaccinazione di richiamo
Bovini di 6 mesi d'età mai vaccinati in precedenza:
- 1a vaccinazione
- 2a vaccinazione: a distanza di 6 settimane
- vaccinazione di richiamo.
Avvertenze
i trattamenti immunizzanti, in genere, possono deprimere momentaneamente la produzione lattea. Affinchè venga conferita la massima protezione è necessario che gli agnelli e i vitelli nati da madri vaccinate assumano regolarmente il colostro entro le 12 ore dalla nascita. In caso contrario gli agnelli ed i vitelli devono seguire lo schema vaccinale degli animali nati da madri vaccinate.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: in condizioni pratiche di campo è necessario evitare l'introduzione accidentale di batteri nel momento in cui viene prelevato il vaccino dal flacone. Le siringhe e gli aghi, pertanto, devono essere sterilizzati prima dell'uso.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: in condizioni pratiche di campo è necessario evitare l'introduzione accidentale di batteri nel momento in cui viene prelevato il vaccino dal flacone. Le siringhe e gli aghi, pertanto, devono essere sterilizzati prima dell'uso.
Tempi di sospensione
0 giorni.