Clindacutin

Clindamicina (come clindamicina cloridrato) 10 mg.

per il trattamento di ferite superficiali infette causate da batteri sensibili alla clindamicina (in particolare Staphylococcus spp. e Streptococcus spp.). Per il trattamento del pioderma interdigitale superficiale causato da Staphylococcus pseudintermedius.

non usare in casi di ipersensibilità al principio attivo, alla lincomicina o ad uno degli eccipienti. La clindamicina non deve essere usata per criceti, cavie, conigli, cincillà, cavalli o ruminanti perché l'ingestione in queste specie potrebbe causare gravi disturbi digestivi.

per uso cutaneo. Applicare con cura uno strato sottile di unguento sull'area cutanea da trattare, da 3 a 4 volte al giorno per garantire che l'area da trattare sia ricoperta dall'unguento per tutto il giorno, fino alla risoluzione clinica di tutte le lesioni. La durata massima del trattamento per le ferite superficiali infette è di 7 giorni. Per il trattamento del pioderma interdigitale superficiale la durata massima del trattamento è di 14 giorni.

è stata dimostrata resistenza crociata tra i lincosamidi (inclusa clindamicina), l'eritromicina e altri macrolidi. L'uso della clindamicina deve essere considerato con cautela quando il test di sensibilità agli antimicrobici ha mostrato resistenza ai lincosamidi, all'eritromicina e ad altri macrolidi, perché la loro efficacia può essere ridotta.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali L'ingestione orale (compreso il leccamento) del prodotto da parte degli animali trattati deve essere evitata. Il prodotto può essere irritante per le mucose e gli occhi. Evitare il contatto con le mucose e/o gli occhi. L'uso del prodotto deve avvenire sulla base dell'identificazione e dell'analisi della sensibilità dei patogeni target. Ove ciò non sia possibile, la terapia deve basarsi sulle informazioni epidemiologiche e sulla conoscenza della sensibilità dei batteri target a livello locale/regionale. Nell'uso del prodotto tenere conto delle linee di condotta antimicrobiche ufficiali, nazionali e regionali. L'uso del prodotto in modo non conforme alle istruzioni fornite nel RCP può aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla clindamicina e ridurre l'efficacia del trattamento con lincosamidi, eritromicina e altri macrolidi, a causa della possibile resistenza crociata.

non pertinente.