A cosa serve
Baycox Multi è un medicinale veterinario a base del principio attivo Toltrazuril, appartenente alla categoria degli Anticoccidici (v. anche sulfamidici) e nello specifico Triazine contro le coccidiosi. E' commercializzato in Italia dall'azienda Elanco Italia S.p.A. .
Baycox Multi può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Baycox Multi può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Elanco Italia S.p.A.
Concessionario:Elanco Italia S.p.A.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Toltrazuril
Gruppo terapeutico: Anticoccidici (v. anche sulfamidici)
Forma farmaceutica: sospensione
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Toltrazuril
Gruppo terapeutico: Anticoccidici (v. anche sulfamidici)
Forma farmaceutica: sospensione
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Confezioni
Baycox Multi 50 mg/ml sospensione orale 250 ml
Principio Attivo
Toltrazuril 50,0 mg
Indicazioni
bovini: per la prevenzione dei segni clinici di coccidiosi e per la riduzione della diffusione dei coccidi nei vitelli in allevamenti con anamnesi positiva di coccidiosi sostenuta da Eimeria bovis od Eimeria zuernii.
Suini: Per la prevenzione dei segni clinici di coccidiosi nei suinetti neonati di 3-5 giorni di età in allevamenti con anamnesi confermata di coccidiosi sostenuta da Cystoisosporasuis.
Ovini: Per la prevenzione dei segni clinici di coccidiosi e la riduzione della diffusione dei coccidi negli agnelli in allevamenti con anamnesi positiva di coccidiosi sostenuta da Eimeria crandallis e Eimeria ovinoidalis.
Suini: Per la prevenzione dei segni clinici di coccidiosi nei suinetti neonati di 3-5 giorni di età in allevamenti con anamnesi confermata di coccidiosi sostenuta da Cystoisosporasuis.
Ovini: Per la prevenzione dei segni clinici di coccidiosi e la riduzione della diffusione dei coccidi negli agnelli in allevamenti con anamnesi positiva di coccidiosi sostenuta da Eimeria crandallis e Eimeria ovinoidalis.
Posologia
per uso orale. Tutte le specie La sospensione orale, pronta all'uso, deve essere agitata per 20 secondi prima dell'uso. Per garantire la somministrazione di una dose corretta, il peso corporeo dell'animale deve essere determinato con la massima accuratezza possibile. Il trattamento con focolaio in atto avrà un valore limitato per i singoli animali, perché il danno all'intestino tenue ha già avuto corso. Bovini Ogni animale deve essere trattato con una singola dose orale di 15 mg di toltrazuril/kg di peso corporeo, corrispondente a 3,0 ml di sospensione orale per 10 kg di peso corporeo. Per il trattamento di un gruppo di animali della stessa razza e di simile o uguale età, il dosaggio deve essere calcolato sulla base del soggetto di peso maggiore. Suini Trattare ogni suino al 3°-5° giorno di vita con una singola dose orale di 20 mg di toltrazuril per kg di peso corporeo, pari a 0,4 ml di sospensione orale per kg di peso corporeo. A causa del piccolo volume richiesto per trattare i singoli animali, si raccomanda l'uso di un dosatore avente un'accuratezza di dosaggio di 0,1 ml. Ovini Ciascun animale deve essere trattato con una singola dose orale di 20 mg di toltrazuril/kg di peso corporeo, corrispondente a 0,4 ml di sospensione orale per kg di peso corporeo. Al fine di evitare sovra o sottodosaggi, se gli animali devono essere trattati collettivamente anziché individualmente, devono essere raggruppati in base al peso corporeo e ricevere il dosaggio adeguato.
Avvertenze
si raccomanda di trattare tutti gli animali dello stesso recinto. Le misure igieniche possono ridurre il rischio di coccidiosi nel bovino. È perciò raccomandabile di migliorare, in concomitanza, le condizioni igieniche dell'allevamento interessato, in particolare tenendolo asciutto e pulito. Per ottenere il maggior beneficio possibile gli animali devono essere trattati prima della comparsa dei segni clinici, come ad esempio durante il periodo di prepatenza. Per interrompere il corso di una infezione clinica conclamata da coccidi, una terapia di supporto può rivelarsi necessaria nei soggetti che già mostrano segni di diarrea. Il trattamento con focolaio in atto avrà un valore limitato per i singoli animali, perché il danno all'intestino tenue ha già avuto corso. Come per tutti i parassiticidi, l'uso frequente e ripetuto di prodotti antiprotozoari della stessa classe può portare allo sviluppo di resistenza. In caso di presenza di resistenza si dovrebbe considerare l'utilizzo di un altro antiprotozoario di un'altra classe e con un differente meccanismo d'azione.
Tempi di sospensione
bovini: Carne e visceri: 63 giorni. Latte: uso non autorizzato in animali che producono latte per consumo umano. Suini: Carne e visceri: 77 giorni. Ovini: Carne e visceri: 42 giorni. Latte: uso non autorizzato in animali che producono latte per consumo umano.