A cosa serve
Apifor è un medicinale veterinario a base del principio attivo Acido Formico, appartenente alla categoria degli VETERINARI. VARI... e nello specifico Acidi organici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Chemicals Laif .
Apifor può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.
Apifor può essere prescritto con Ricetta SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Chemicals Laif
Concessionario:Chemicals Laif
Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
Principio attivo: Acido Formico
Gruppo terapeutico: VETERINARI. VARI...
Forma farmaceutica: soluzione
Concessionario:
Ricetta: SOP - medicinali non soggetti a prescrizione medica ma non da banco
Principio attivo: Acido Formico
Gruppo terapeutico: VETERINARI. VARI...
Forma farmaceutica: soluzione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Apifor 600 mg/g flacone da 1000 ml
Apifor 600 mg/g tanica da 5000 ml
Apifor 600 mg/g tanica da 5000 ml
Principio Attivo
Acido Formico 600 mg
Indicazioni
trattamento della varroasi causata dalla Varroa destructor nelle api (Apis mellifera)
Posologia
il prodotto è da usare in alveare nel modo seguente:
Dosaggio raccomandato per volume d'arnia: 2.0 - 2.5 g di acido formico per ogni litro di volume d'arnia, pari a 3.8 - 4.8 ml di prodotto per ogni litro di volume d'arnia. Il dosaggio indicato deve essere adattato al volume dell'arnia usata. Ad esempio per un'arnia Dadant (circa 60 L sino a 90 L di volume con il melario) il dosaggio totale da usare è 228-288 ml per arnia (342-432 ml per arnia con melario). Il quantitativo totale di prodotto per arnia deve essere adattato in base ai livelli d'infestazione, la forza della famiglia e le condizioni ambientali (temperatura e umidità).
Modalità e durata del trattamento: il prodotto viene introdotto nell'alveare con l'ausilio di dosatori idonei(evaporatori). La particolarità di questa forma di applicazione consiste nell'evaporazione continua e costante di dosi ridotte per unità di tempo per un periodo prolungato. L'evaporazione dell'acido formico nella colonia deve avvenire con la massima regolarità possibile per un periodo di tempo minimo di 10 giorni o comunque sino a completa evaporazione del prodotto. L'evaporatore va rimosso quando non c'è più acido formico nel serbatoio del dispenser. Si consiglia di utilizzare idonei applicatori/evaporatori che debbono essere collocati nella parte superiore del volume dell'arnia, così da garantire una migliore diffusione dei vapori e che siano specificamente sviluppati per l'evaporazione dell'acido formico con uno stoppino ed un sistema di evaporazione brevettato che consente un lento rilascio della soluzione acida (es. B.L.V. Formic, Nassenheider Professional). Per usare i dispenser orizzontali, è necessario mettere un melario vuoto sull'arnia. Ciò si traduce in un aumento del volume e del dosaggio per l'alveare.
Tipo Arnia / Volume (L) per una cassa: Langstroth (una cassa) / 44L: Dadant / 60L
Tipo Arnia / Volume (L) per una cassa: Lusitana e Reversível / 54L: AZ hive / 76L
Piano di lotta integrata L'efficacia tra le colonie può variare a causa delle condizioni d'impiego (fattori ambientali legati al luogo ed alle condizioni climatiche, temperatura, genetica e livello d'infestazione, reinfestazione, la popolosità delle api, la forza del colonia, l'area della covata, la mortalità delle api etc.). Il prodotto dovrebbe quindi essere utilizzato all'interno di un piano di lotta integrata e la caduta delle varroe essere regolarmente monitorata
Dosaggio raccomandato per volume d'arnia: 2.0 - 2.5 g di acido formico per ogni litro di volume d'arnia, pari a 3.8 - 4.8 ml di prodotto per ogni litro di volume d'arnia. Il dosaggio indicato deve essere adattato al volume dell'arnia usata. Ad esempio per un'arnia Dadant (circa 60 L sino a 90 L di volume con il melario) il dosaggio totale da usare è 228-288 ml per arnia (342-432 ml per arnia con melario). Il quantitativo totale di prodotto per arnia deve essere adattato in base ai livelli d'infestazione, la forza della famiglia e le condizioni ambientali (temperatura e umidità).
Modalità e durata del trattamento: il prodotto viene introdotto nell'alveare con l'ausilio di dosatori idonei(evaporatori). La particolarità di questa forma di applicazione consiste nell'evaporazione continua e costante di dosi ridotte per unità di tempo per un periodo prolungato. L'evaporazione dell'acido formico nella colonia deve avvenire con la massima regolarità possibile per un periodo di tempo minimo di 10 giorni o comunque sino a completa evaporazione del prodotto. L'evaporatore va rimosso quando non c'è più acido formico nel serbatoio del dispenser. Si consiglia di utilizzare idonei applicatori/evaporatori che debbono essere collocati nella parte superiore del volume dell'arnia, così da garantire una migliore diffusione dei vapori e che siano specificamente sviluppati per l'evaporazione dell'acido formico con uno stoppino ed un sistema di evaporazione brevettato che consente un lento rilascio della soluzione acida (es. B.L.V. Formic, Nassenheider Professional). Per usare i dispenser orizzontali, è necessario mettere un melario vuoto sull'arnia. Ciò si traduce in un aumento del volume e del dosaggio per l'alveare.
Tipo Arnia / Volume (L) per una cassa: Langstroth (una cassa) / 44L: Dadant / 60L
Tipo Arnia / Volume (L) per una cassa: Lusitana e Reversível / 54L: AZ hive / 76L
Piano di lotta integrata L'efficacia tra le colonie può variare a causa delle condizioni d'impiego (fattori ambientali legati al luogo ed alle condizioni climatiche, temperatura, genetica e livello d'infestazione, reinfestazione, la popolosità delle api, la forza del colonia, l'area della covata, la mortalità delle api etc.). Il prodotto dovrebbe quindi essere utilizzato all'interno di un piano di lotta integrata e la caduta delle varroe essere regolarmente monitorata
Avvertenze
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: non trattare in presenza di melario. Non disturbare l'alveare per un minimo di 10 giorni durante il trattamento.
Temperature: La temperatura esterna ideale durante il trattamento per assicurare una buona efficacia del prodotto è compresa tra 10-30°C. Il trattamento con temperature superiori a 30°C durante i primi tre giorni di applicazione può causare una mortalità eccessiva di covata e la perdita della regina. Il trattamento deve essere rinviato fino a che le temperature scendono. Gli alveari richiedono un adeguato accesso all'aria aperta durante il trattamento. L'ingresso dell'alveare deve essere completamente aperto per tutta la durata del trattamento (min. 10 giorni). Eventuali riduttori d'ingresso devono essere rimossi per evitare danni alle colonie. Per evitare una concentrazione di acido formico intollerabile, è essenziale garantire una ventilazione sufficiente durante l'intero periodo di trattamento. Non distruggere le celle reali che possono essere osservate prima o dopo il trattamento. La sostituzione della regina anche se conseguenza del trattamento, è un processo naturale, e dovrebbe essere lasciato procedere per la salute della colonia stessa. Verificare che nella colonia sia presente l'ape regina un mese dopo il trattamento. Non è raro che dopo il trattamento siano presenti contemporaneamente sia la regina che la figlia. Il fenomeno della “barba” può essere osservato. Le colonie dovrebbero avere buone riserve di cibo al momento del trattamento, non devono essere alimentate durante il trattamento. Controllare le riserve di cibo dopo la fine del trattamento e, se necessario, aggiungere del cibo.
Temperature: La temperatura esterna ideale durante il trattamento per assicurare una buona efficacia del prodotto è compresa tra 10-30°C. Il trattamento con temperature superiori a 30°C durante i primi tre giorni di applicazione può causare una mortalità eccessiva di covata e la perdita della regina. Il trattamento deve essere rinviato fino a che le temperature scendono. Gli alveari richiedono un adeguato accesso all'aria aperta durante il trattamento. L'ingresso dell'alveare deve essere completamente aperto per tutta la durata del trattamento (min. 10 giorni). Eventuali riduttori d'ingresso devono essere rimossi per evitare danni alle colonie. Per evitare una concentrazione di acido formico intollerabile, è essenziale garantire una ventilazione sufficiente durante l'intero periodo di trattamento. Non distruggere le celle reali che possono essere osservate prima o dopo il trattamento. La sostituzione della regina anche se conseguenza del trattamento, è un processo naturale, e dovrebbe essere lasciato procedere per la salute della colonia stessa. Verificare che nella colonia sia presente l'ape regina un mese dopo il trattamento. Non è raro che dopo il trattamento siano presenti contemporaneamente sia la regina che la figlia. Il fenomeno della “barba” può essere osservato. Le colonie dovrebbero avere buone riserve di cibo al momento del trattamento, non devono essere alimentate durante il trattamento. Controllare le riserve di cibo dopo la fine del trattamento e, se necessario, aggiungere del cibo.
Tempi di sospensione
Miele: Zero giorni.
Non trattare durante il flusso di miele.
Non trattare durante il flusso di miele.