Algon
Ultimo aggiornamento: 14/02/2024
A cosa serve
Algon è un medicinale veterinario a base del principio attivo Metamizolo Sodico, appartenente alla categoria degli Analgesici FANS e nello specifico Pirazoloni. E' commercializzato in Italia dall'azienda Zoetis Italia S.r.l. .
Algon può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Algon può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Zoetis Italia S.r.l.
Concessionario:Zoetis Italia S.r.l.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Metamizolo Sodico
Gruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Metamizolo Sodico
Gruppo terapeutico: Analgesici FANS
Forma farmaceutica: fiala iniettabile
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Confezioni
Algon iniett. flacone 100 ml
Algon iniett. flacone 20 ml
Algon iniett. flacone 20 ml
Principio Attivo
ogni 1 ml di soluzione iniettabile contiene: metamizolo sodico 500 mg. Soluzione limpida, leggermente gialla, priva di particelle visibili.
Indicazioni
per il trattamento dei processi infiammatori dolorosi acuti del sistema muscolo scheletrico e locomotore quali: artriti, miositi, reumatismi. Stati dolorosi in genere. Come antispastico nel trattamento delle coliche degli equini e spasmi uterini. Per il trattamento nello spasmo nell'ostruzione esofagea da corpo estraneo.
Controindicazioni
non usare in casi di ipersensibilità alla sostanza attiva o ad altri antinfiammatori non steroidei (FANS) o a uno degli eccipienti. Nei soggetti ipersensibili dosi elevate o trattamenti prolungati possono portare ad agranulocitosi e leucopenia. Il metamizolo può portare ad un aumento del tempo di sanguinamento presumibilmente in conseguenza alla sua azione sull'aggregazione piastrinica. Non somministrare in caso di insufficienza renale, cardiaca ed epatica od in caso di sospetto di ulcera o emorragie gastro-intestinali od in caso di discrasia ematica.
Posologia
uso intramuscolare o endovenoso. Iniettare per via intramuscolare profonda, ricorrendo alla via endovenosa nei casi più gravi, come per esempio nelle affezioni fortemente dolorose. La somministrazione può essere eventualmente ripetuta nell'arco delle 24 ore. Equini – Bovini: 20 - 50 ml, pari a metamizolo sodico 20-50 mg/kg p.v. (0,04-0,1 ml/kg p.v.). Puledri – Vitelli: 5 - 15 ml, pari a metamizolo sodico 25-75 mg/kg p.v. (0,05-0,15 ml/kg p.v.). Suini di media e grossa taglia: 10 - 20 ml, pari a metamizolo sodico 30-50 mg/kg p.v. (0,06-0,1 ml/kg p.v.). Cani: 1 - 5 ml, pari a metamizolo sodico 25-50 mg/kg p.v. (0,05-0,1 ml/kg p.v.).
Avvertenze
non somministrare a equidi che producono latte per il consumo umano. Per quanto concerne i vitelli soggetti a situazioni gravi di stress (trasporto, disidratazione, digiuno, ecc.), o i suini con una carica parassitaria elevata, utilizzare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio da parte del veterinario responsabile.
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Non somministrare il farmaco a soggetti allergici ai pirazolonici ed a quelli con anomalie ematologiche o al midollo osseo. Evitare la contemporanea somministrazione di medicinali potenzialmente nefrotossici. L'impiego di questo medicinale veterinario in animali molto giovani od anziani può comportare dei rischi. Nel caso in cui tale impiego in queste categorie non possa essere evitato, occorre attuare un attento monitoraggio clinico.
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Non somministrare il farmaco a soggetti allergici ai pirazolonici ed a quelli con anomalie ematologiche o al midollo osseo. Evitare la contemporanea somministrazione di medicinali potenzialmente nefrotossici. L'impiego di questo medicinale veterinario in animali molto giovani od anziani può comportare dei rischi. Nel caso in cui tale impiego in queste categorie non possa essere evitato, occorre attuare un attento monitoraggio clinico.
Tempi di sospensione
suini: carni e frattaglie: 16 giorni. Bovini: carni e frattaglie: 16 giorni; Latte: 48 ore (4 mungiture). Equini: carnI e frattaglie: 16 giorni. Uso non autorizzato in equidi che producono latte per il consumo umano.