A cosa serve
Algenamic è un medicinale veterinario a base del principio attivo Acido Tolfenamico, appartenente alla categoria degli Agenti antinfiammatori e nello specifico Fenamati. E' commercializzato in Italia dall'azienda A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l. .
Algenamic può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Algenamic può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Vetpharma Animal Health S.L.
Concessionario:A.T.I. Azienda Terapeutica Veterinaria S.r.l.
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Acido Tolfenamico
Gruppo terapeutico: Agenti antinfiammatori
Forma farmaceutica: soluzione
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Acido Tolfenamico
Gruppo terapeutico: Agenti antinfiammatori
Forma farmaceutica: soluzione
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Confezioni
Algenamic 40 mg/ml soluzione iniettabile 1 flacone da 100 ml
Algenamic 40 mg/ml soluzione iniettabile 1 flacone da 250 ml
Algenamic 40 mg/ml soluzione iniettabile 1 flacone da 250 ml
Principio Attivo
ogni ml contiene: Acido tolfenamico 40,0 mg.
Indicazioni
bovini: Come supporto nella riduzione dell'infiammazione acuta associata alle malattie respiratorie. Come supporto nel trattamento della mastite acuta.
Suini: Come supporto nel trattamento della sindrome Metrite Mastite Agalassia.
Gatti: Come supporto nel trattamento delle patologie delle vie respiratorie superiori in associazione alla terapia antimicrobica, se appropriato.
Cani: Per il trattamento di sindromi postoperatorie infiammatorie e dolorose. Per la riduzione del dolore postoperatorio
Suini: Come supporto nel trattamento della sindrome Metrite Mastite Agalassia.
Gatti: Come supporto nel trattamento delle patologie delle vie respiratorie superiori in associazione alla terapia antimicrobica, se appropriato.
Cani: Per il trattamento di sindromi postoperatorie infiammatorie e dolorose. Per la riduzione del dolore postoperatorio
Posologia
bovini: Uso intramuscolare (IM) ed endovenoso (IV). Suini: Uso intramuscolare (IM). Cani: Uso intramuscolare (IM) e sottocutaneo( SC). Gatti: Uso sottocutaneo (SC).
Bovini: Come supporto nella riduzione dell'infiammazione acuta associata alle malattie respiratorie: 2 iniezioni da 2 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/20 kg p.v. ciascuna), per via IM nei muscoli del collo, a distanza di 48 ore l'una dall'altra. Non superare i 20 ml per sito di inoculo. Come supporto nel trattamento della mastite acuta: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IV, in una dose unica.
Suini: Come supporto nel trattamento della sindrome Metrite Mastite Agalassia: 2 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/20 kg p.v.) per via IM nei muscoli del collo, in una dose unica. Non superare i 20 ml per sito di inoculo.
Cani: Per il trattamento sintomatico dei processi infiammatori e sindromi dolorose: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IM o SC. Questa dose può essere ripetuta a distanza di 24 ore. Per la riduzione del dolore postoperatorio nei cani: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IM, in una dose unica, un'ora prima dell'induzione dell'anestesia.
Gatti: Come supporto nel trattamento delle patologie delle vie aeree superiori in associazione alla terapia antimicrobica, se appropriato: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via SC. Questa dose può essere ripetuta a distanza di 24 ore. Non usare per via IM nei gatti.
In animali di piccola taglia, è consigliabile utilizzare siringhe per insulina, per garantire un dosaggio corretto.
Bovini: Come supporto nella riduzione dell'infiammazione acuta associata alle malattie respiratorie: 2 iniezioni da 2 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/20 kg p.v. ciascuna), per via IM nei muscoli del collo, a distanza di 48 ore l'una dall'altra. Non superare i 20 ml per sito di inoculo. Come supporto nel trattamento della mastite acuta: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IV, in una dose unica.
Suini: Come supporto nel trattamento della sindrome Metrite Mastite Agalassia: 2 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/20 kg p.v.) per via IM nei muscoli del collo, in una dose unica. Non superare i 20 ml per sito di inoculo.
Cani: Per il trattamento sintomatico dei processi infiammatori e sindromi dolorose: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IM o SC. Questa dose può essere ripetuta a distanza di 24 ore. Per la riduzione del dolore postoperatorio nei cani: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via IM, in una dose unica, un'ora prima dell'induzione dell'anestesia.
Gatti: Come supporto nel trattamento delle patologie delle vie aeree superiori in associazione alla terapia antimicrobica, se appropriato: 4 mg di acido tolfenamico/kg p.v. (equivalenti a 1 ml del prodotto/10 kg p.v.) per via SC. Questa dose può essere ripetuta a distanza di 24 ore. Non usare per via IM nei gatti.
In animali di piccola taglia, è consigliabile utilizzare siringhe per insulina, per garantire un dosaggio corretto.
Avvertenze
precauzioni speciali per l'impiego negli animali: L'impiego in animali di età inferiore a 6 settimane o in animali anziani può comportare un aumento del rischio. Se non è possibile evitarne l'impiego, può essere necessario somministrare agli animali un dosaggio ridotto ed è fondamentale attuare una gestione clinica attenta. In questi animali occorre considerare il ridotto metabolismo e la ridotta escrezione. Evitare l'impiego in animali disidratati, ipovolemici o ipotesi, dal momento che sussiste il rischio potenziale di un aumento della tossicità renale.La somministrazione concomitante di farmaci potenzialmente nefrotossici deve essere evitata. È preferibile che il prodotto non venga somministrato ad animali sottoposti ad anestesia generale fino a quando si saranno ripresi completamente. Nel caso in cui durante il trattamento si verifichino effetti indesiderati (anoressia, vomito, diarrea, presenza di sangue nelle feci), occorre rivolgersi al veterinario e considerare l'eventualità di sospendere il trattamento. Nei cani, l'entità della riduzione del dolore in seguito a somministrazione pre-operatoria può essere influenzata dalla gravità e dalla durata dell'operazione.
Tempi di sospensione
bovini - Uso intramuscolare: Carne e visceri: 12 giorni. Latte: zero ore. Uso endovenoso: Carne e visceri: 4 giorni, Latte: 24 ore.
Suini - Carne e visceri: 16 giorni.