A cosa serve
Nutra Junior Tuss è un parafarmaco appartenente alla categoria degli Prodotti dell'alveare - miele.
E' commercializzato in Italia dall'aziendaFarmaderbe S.r.l. .
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Titolare: Farmaderbe S.r.l.
Concessionario:Farmaderbe S.r.l.
Categoria di appartenenza: Prodotti dell'alveare - miele
Forma farmaceutica: sciroppo
Concessionario:
Categoria di appartenenza: Prodotti dell'alveare - miele
Forma farmaceutica: sciroppo
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Confezioni
Nutra Junior Tuss sciroppo 150 ml
Indicazioni
tosse secca, tosse grassa, gola irritata.
Modalità d'uso
si consiglia l'assunzione di 10-20 ml (1-2 cucchiai) di prodotto puro al giorno, da assumere preferibilmente lontano dai pasti. Fino a 5 anni: si consiglia l'assunzione di 1 cucchiaino al giorno; dai 5 anni: si consiglia l'assunzione di 1-2 cucchiai al giorno.
Descrizione e caratteristiche
Nutra Junior Tuss è un integratore alimentare a base di Miele e Propoli con estratti vegetali utile in caso di gola irritata e tosse, sia secca che grassa. Calma la tosse, favorisce la fluidità delle secrezioni bronchiali, ha un'azione antibatterica ed antivirale, sostiene le naturali difese dell'organismo e svolge un'azione emolliente e lenitiva sulla mucosa orofaringea apportando un rapido benessere. Dal gusto estremamente gradevole, è un prodotto privo di aromi e conservanti. La Propoli è una resina raccolta dalle api sulle gemme e sulla corteccia degli alberi di betulla, pioppo, ontano, conifere ed altri vegetali, ed elaborata con le loro secrezioni ghiandolari. La composizione chimica è data da sostanze resinose e balsamiche, cera, oli essenziali, polline, sostanze flavoniche presenti in grande quantità. È utilizzata quale sintomatico nel raffreddore e nelle infezioni delle prime vie respiratorie con una marcata azione antibatterica ed antivirale. Tra i flavonoidi hanno mostrato un'elevata attività antimicrobica la galangina e la pinocembrina. Agisce a più livelli sulle cellule batteriche: causa danni strutturali a citoplasma, membrana plasmatica e parete cellulare fino a causarne la lisi ed inibisce numerosi enzimi coinvolti nel metabolismo batterico, nella sintesi proteica, nella replicazione del DNA e nella separazione delle cellule figlie. Stimola anche le difese organiche, in particolare, alcuni studi hanno dimostrato che favorisce l'attività fagocitaria dei macrofagi, aumenta il numero e l'attività di leucociti e granulociti, stimola la produzione degli anticorpi e di alcune molecole chimiche coinvolte nella regolazione della risposta immunitaria e del processo di infiammazione. La Grindelia contiene resine e saponine importanti per l'attività espettorante e balsamica. Esplica una moderata azione antibatterica non legata alle saponine ma ad una frazione resinosa. Mostra attività antinfiammatoria ed è indicata soprattutto in caso di tossi stizzose. È dotata di effetto spasmolitico delle vie respiratorie e bechico (sedativo della tosse), utile nell'asma bronchiale, laringospasmo, pertosse e dispnea. Il meccanismo d'azione è complesso, mediato dai suoi vari costituenti (resine, saponine, olio essenziale) e si esplica a differenti livelli della tosse. Le saponine sono utili per favorire l'espettorazione grazie alla loro azione eccito-secretrice e di fluidificazione delle secrezioni bronchiali. Inoltre, le saponine venendo a contatto con il muco per la loro capacità di abbassare la tensione superficiale, lo rendono più fluido e facilmente eliminabile. Le resine invece sono composti che per le loro caratteristiche adesive e filmogene, costituiscono per la pianta una barriera protettiva contro l'ingresso di agenti aggressivi, quali i parassiti. Queste sostanze sono in grado di formare un film protettivo sulle mucose che impedisce o riduce il contatto degli agenti irritanti (virus, polvere, pollini, batteri ecc..) sulla mucosa. I flavonoidi ed i composti fenolici esplicano il loro effetto contrastando l'infiammazione tramite la modulazione dell'elastasi leucocitaria, un marker dell'infiammazione. Il Sambuco è una pianta molto diffusa di cui da tempo sono note le proprietà curative dovute alla presenza di numerose sostanze come flavonoidi, antociani, tannini e varie vitamine. Le bacche vengono utilizzate per combattere il raffreddore, lo stress ossidativo e l'infiammazione. Diversi studi hanno dimostrato che possiedono proprietà immunomodulatorie e sono in grado di ridurre del 70% la capacità di crescita dei batteri. Nello specifico i microrganismi che si sono dimostrati sensibili sono Streptococcus pyogenes e Catarrhalis branhamella, batteri che causano alcune tra le più comuni infezioni alle vie aeree. Inibisce, inoltre, i ceppi A e B dell'influenza. Alcuni studi recenti confermano anche l'azione antinfiammatoria, probabilmente dovuta all'acido ursolico. Le bacche, inoltre, contengono livelli significativi di antocianine e sono fortemente antiossidanti. I componenti principali della Liquirizia sono saponosidi rappresentati soprattutto da glicirizzina ed acido glicirretico. Le attività principali sono: antinfiammatoria, secretolitica e secretomotoria, antivirale e batteriostatica, inibitrice dello stimolo della tosse. Ulteriori studi hanno dimostrato inoltre che la sostanza liquiritina esplica un'efficace azione antitussiva. Agisce anche sul sistema immunitario come immunostimolante, aumentando il CD4, migliorando il rapporto CD4/CD8 ed aumentando l'attività delle cellule Natural Killer (NK). La Malva contiene soprattutto mucillagini in dosi che possono arrivare sino al 15-20% e le principali sono L-ramnosio, L-arabinosio, D-galattosio, D-glucosio ed acido galatturonico. Chimicamente si tratta di eteropolisaccaridi (costituiti da miscele di pentosi ed esosi) che, grazie ai numerosi ossidrili presenti, risultano particolarmente idrofili. Questa pianta esercita un effetto protettivo sulle membrane e riduce la flogosi grazie all'alto contenuto in mucillagini. Svolge un'azione demulcente, antitussiva ed antinfiammatoria. È presente fin dalle più antiche farmacopee in tutte le formulazioni bechiche. L'Altea riduce l'irritazione a livello locale, funzionando come demulcente ed emolliente, ed ha un effetto lenitivo ed antitussivo (inibisce l'attività mucociliare). Questi effetti sono, con tutta probabilità, da attribuirsi alle mucillagini. Recentemente alcuni studi hanno indicato per l'Althea un'azione a livello immunitario, con attività di stimolazione della fagocitosi, azione antinfiammatoria ed anticomplementare ed immunostimolante. È verosimile che buona parte dell'attività immunomodulante sia da riferirsi ai polisaccaridi che compongono la mucillagine. Il Timo è noto per le proprietà antisettiche ed è da sempre utilizzato per prevenire e sedare le affezioni delle vie respiratorie. Svolge un'azione balsamica, emolliente, fluidificante ed espettorante delle secrezioni bronchiali, che dipendono da una stimolazione diretta dell'epitelio ciliato delle prime vie aeree. A livello dei bronchioli agisce come spasmolitico ed antitussivo. Agisce su numerosi ceppi batterici (stafilococchi, streptococchi, pneumococchi), soprattutto Gram+, ed anche su alcune specie di funghi patogeni. Il Miele è il risultato di una trasformazione del nettare succhiato dai fiori in un miscuglio di zuccheri e di sali minerali sotto l'azione delle secrezioni digestive, al momento del passaggio nel primo tratto del tubo digerente dell'insetto. Ha un'azione emolliente e tonificante, è un antisettico dei polmoni, delle vie urinarie e dell'intestino; favorisce le secrezioni e calma la tosse. Presenta un'azione batteriostatica ed antibiotica generale grazie all'elevata concentrazione zuccherina, al pH acido ed alla presenza di inibine e batteriocine. Uno studio del dipartimento di Pediatria e di Scienze della sanità pubblica dell'Università della Pennsylvania ha confermato la sua efficacia in caso di tosse: la ricerca, condotta su 105 bambini e adolescenti tra i 2 e i 18 anni con tosse attribuibile a infezioni del tratto respiratorio superiore, ha notato che offre benefici e sollievo soprattutto durante la notte. Nel test i ragazzi sono stati divisi in gruppi: ad alcuni sono state somministrate singole porzioni notturne di miele e ad altri dosi di dextrometrofano (uno dei calmanti più utilizzati). Un terzo gruppo, invece, non ha ricevuto alcun trattamento. I risultati hanno evidenziato che il miele è stato più efficace persino del farmaco, consentendo ai bambini di passare una notte libera dalla tosse. Il segreto sarebbe proprio nella sua dolcezza: sembra infatti che il potere lenitivo derivi dal fatto che le sostanze dolci inducono naturalmente il riflesso di salivazione, causando le secrezioni del muco e l'effetto sedativo ed emolliente sulla faringe e sulla laringe.
Bibliografia:
Benso B. et al. “Malva sylvestris Inhibits Inflammatory Response in Oral Human Cells. An In Vitro Infection Model“. PLoS One. 10(10):e0140331. 2015. - Campanini E. “Fitopediatria (manuale pratico per medici e farmacisti)“. Tecniche Nuove. 2002. - Levi N. “Curare il bambino con le piante medicinali (sulla base di un ragionevole consenso scientifico)“. Edyteam. 2007. - Kinoshita E. “Anti-influenza virus effects of elderberry juice and its fractions“. Biosci. Biotechnol. Biochem. 76:1633-8. 2012. - Krawitz C. et al. “Inhibitory activity of a standardized elderberry liquid extract against clinically-relevant human respiratory bacterial pathogens and influenza A and B viruses“. BMC Complement Altern. Med. 11:16. 2011. - Laconi S. et al. “Autophagy activation and antiviral activity by a licorice triterpene“. Phytother. Res. 28(12):1890-2. 2014. - Murgia V. et al. “Fitoterapia in pediatria“. Masson. 2006. - Paul I.M. et al. Effect of honey, dextromethorphan, and no treatment on nocturnal cough and sleep quality for coughing children and their parents“. Arch. Pediat. Adolesc. Med. 161(12):1140-6. 2007.
Bibliografia:
Benso B. et al. “Malva sylvestris Inhibits Inflammatory Response in Oral Human Cells. An In Vitro Infection Model“. PLoS One. 10(10):e0140331. 2015. - Campanini E. “Fitopediatria (manuale pratico per medici e farmacisti)“. Tecniche Nuove. 2002. - Levi N. “Curare il bambino con le piante medicinali (sulla base di un ragionevole consenso scientifico)“. Edyteam. 2007. - Kinoshita E. “Anti-influenza virus effects of elderberry juice and its fractions“. Biosci. Biotechnol. Biochem. 76:1633-8. 2012. - Krawitz C. et al. “Inhibitory activity of a standardized elderberry liquid extract against clinically-relevant human respiratory bacterial pathogens and influenza A and B viruses“. BMC Complement Altern. Med. 11:16. 2011. - Laconi S. et al. “Autophagy activation and antiviral activity by a licorice triterpene“. Phytother. Res. 28(12):1890-2. 2014. - Murgia V. et al. “Fitoterapia in pediatria“. Masson. 2006. - Paul I.M. et al. Effect of honey, dextromethorphan, and no treatment on nocturnal cough and sleep quality for coughing children and their parents“. Arch. Pediat. Adolesc. Med. 161(12):1140-6. 2007.
Componenti e Ingredienti
in 2 cucchiai: Fruttosio, Acqua, Miele 2,6 g, Liquirizia deglicirizzinata radice e.s. (Glycyrrhiza glabra L.) 430 mg, Propoli e.s. 240 mg titolato al 2,5% in flavonoidi totali, Timo foglie e.s. (Thymus vulgaris L.) 150 mg, Sambuco frutti e.s. (Sambucus nigra L.) 100 mg, Altea radice e.s. (Althaea officinalis L.) 70 mg, Malva foglie e.s. (Malva sylvestris L.) 70 mg, Grindelia erba con fiori e.f. (Grindelia robusta Nutt.) 40 mg, Addensante: Gomma di xantano; Acidificante: Acido citrico.