A cosa serve
MTHFR P Plus è un parafarmaco appartenente alla categoria degli alimenti dietetici destinati a fini medici speciali.
E' commercializzato in Italia dall'aziendaPharmarte S.r.l. .
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Titolare: Pharmarte S.r.l.
Concessionario:Pharmarte S.r.l.
Categoria di appartenenza: alimenti dietetici destinati a fini medici speciali
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Categoria di appartenenza: alimenti dietetici destinati a fini medici speciali
Forma farmaceutica: compressa
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Confezioni
MTHFR P Plus 30 compresse da 500 mg - 15 g
Indicazioni
MTHFR Prevent®Plus è indicato per la gestione dietetica dell'iperomocisteinemia conseguente ad un accertato difetto genetico della Metil-Tetraidrofolato Reduttasi (MTHFR).
Modalità d'uso
Si consiglia l'assunzione di 1 compressa al giorno.
Descrizione e caratteristiche
MTHFR Prevent®Plus è un Alimento a Fini Media Speciali con 2 mg di L-5-meti/folato (o L-5-metiltetraidrofolato) di calcio, vitamine del gruppo B e Zinco. L-5-metiltetraidrofolato in presenza di coenzimi specifici, la vitamina B12, B6, B2 e lo zinco, è in grado di fornire il gruppo metilico necessario per la riconversione dell'omocisteina in metionina anche in presenza del difetto genetico. La particolare associazione dei componenti nasce dall'esigenza di ripristinare il fisiologico meccanismo del difetto metabolico derivante dalla familiarità per mutazioni o polimorfismi genetici del gene della Metil-Tetraidrofolato Reduttasi (MTHFR). L-S-METILTETRAlDROFOLATO DI CALCIO L-s-metiltetraidrofolato di caldo è un derivato sintetico del naturale acido L-s-metiltetraidrofolico che contiene un sistema ad anello pteridinico ridotto e metilato. L-5-metiltetraidrofolato (L-5-MTHF) è la forma biologicamente attiva e viene utilizzata dall'organismo come tale senza cioè subire ulteriori processi di biotrasformazione. L'impiego di L-S-MTHF sembra più indicato dell'acido folico perché: • nei casi di polimorfismo dell'MTHFR l'acido folico non può essere convertito in L-5 MTHF e l'acido folico e L-S-MTHF hanno comparabile attività fisiologica, biodisponibilità ed assorbimento e contrariamente all'acido folico che necessita di essere ridotto in due passaggi, L-S-MTHF può essere usato direttamente nelle reazioni di metilazione e l'acido folico ad alti dosaggi può mascherare un'anemia megaloblastica MTHFR E IPEROMOOSTEINEMIA MTHFR è l'acronimo per "metil-tetraidrofolato reduttasi, ossia un enzima che converte i folati (vitamina B9) provenienti dal cibo nella forma attiva e utilizzabile dal corpo, chiamata S-MTHF (metilfolato) una molecola che consente la rimetilazione dell'omocisteina In metionina tramite l'intervento della vitamina B12 come cofattore. L'omocisteina è un amminoacido che può provocare infiammazione e in duri mento delle arterie. Si forma naturalmente nel corpo, ma quando, con la metilazione, un gruppo metilico viene donato a una molecola di omocisteina, diventa un amminoacido essenziale benefico, chiamato metionina. Elevati livelli di questo aminoacido influenzano negativamente le funzioni del sistema nervoso, cardiovascolare ed osseo, in particolar modo attraverso un incremento della produzione di radicali liberi e lo stress ossidavo che a questo consegue. Per questa ragione l'iperomocisteinemia è considerata un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari, cerebrali (è stata associata a un maggior rischio di sviluppare demenza di Alzheimer) e per fratture ossee di natura osteoporotica. Livelli alti di omocisteina possono essere provocati da diverse cause e fattori predisponenti raggruppabili in tre gruppi: 1) Fattori genetici(mutazioni nei geni coinvolti nel metabolismo dell'omocisteina: malattie ereditarie: malattie metaboliche autoimmuni, 2) Fattori di natura fisiologica Onsufficienza renale: ipotiroidismo: mal funzionamento degli enzimi implicati nella trasformazione di omocisteina), 3) Fattorl di natura acquisita (dieta sbagliata, stile di vita, utilizzo di alcuni farmaci che hanno come effetto collaterale l'aumento dei livelli di omocisteina, carenza di vitamine B e folati che può derivare da un insufficiente apporto con la dieta, da un aumentato fabbisogno fisiologico o un ridotto assorbimento a livello intestinale).
Fattori genetici: mutazione del gene MTHFR
L'MTHFR è essenziale per convertire il folato (vitamina B9) introdotto con la dieta che contiene folata (vitamina B9). La mutazione MTHFR è un difetto genetico che colpisce l'enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi provocando la riduzione o la perdita di attività dell'enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi. Quest'aberrazione è correlata all'iperomocisteinemia (elevati livelli nel plasma) e si ripercuote sul metabolismo dei folati. La conseguenza di una mutazione del gene MTHFR comporta un incremento dei valori di omosìcisteina nel sangue i cui alti livelli sono collegati ad un aumentato rischio cardiovascolare anche in giovane età. L'accumulo di omocisteina nel sangue è considerato un fattore di rischio cardiovascolare, predisponendo allo sviluppo di aterosclerosi, coronaropatia, ictus e malattie dei vasi periferici dovute ai depositi lipidici e, allo stesso tempo, la riduzione dei livelli plasmatici di acido folico. Esistono ben 34 mutazioni possibili del gene MTHFR, ma quelle studiate e correlate a problemi di salute sono due: - MTHFR C677T (la mutazione da citosina (C) a timina (T) in posizione 677) in eterozigosi comporta una perdita di funzione del 40%, in omozigosi del 70% (è associata a problemi cardiovascolari, elevata omocisteina, emicrania, aborti, difetti del tubo neurale durante il primo trimestre di gravidanza): - MTHFR A1298C (sostituzione di una adenina con una citosina in posizione 1298) in eterozigosi ha una perdita del 20%, in omozigosi del 40% (è associata a colon irritabile, fibromialgia, fatica e dolore cronico, disturbi legati all'umore).
Fattori genetici: mutazione del gene MTHFR
L'MTHFR è essenziale per convertire il folato (vitamina B9) introdotto con la dieta che contiene folata (vitamina B9). La mutazione MTHFR è un difetto genetico che colpisce l'enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi provocando la riduzione o la perdita di attività dell'enzima metilen-tetraidrofolato reduttasi. Quest'aberrazione è correlata all'iperomocisteinemia (elevati livelli nel plasma) e si ripercuote sul metabolismo dei folati. La conseguenza di una mutazione del gene MTHFR comporta un incremento dei valori di omosìcisteina nel sangue i cui alti livelli sono collegati ad un aumentato rischio cardiovascolare anche in giovane età. L'accumulo di omocisteina nel sangue è considerato un fattore di rischio cardiovascolare, predisponendo allo sviluppo di aterosclerosi, coronaropatia, ictus e malattie dei vasi periferici dovute ai depositi lipidici e, allo stesso tempo, la riduzione dei livelli plasmatici di acido folico. Esistono ben 34 mutazioni possibili del gene MTHFR, ma quelle studiate e correlate a problemi di salute sono due: - MTHFR C677T (la mutazione da citosina (C) a timina (T) in posizione 677) in eterozigosi comporta una perdita di funzione del 40%, in omozigosi del 70% (è associata a problemi cardiovascolari, elevata omocisteina, emicrania, aborti, difetti del tubo neurale durante il primo trimestre di gravidanza): - MTHFR A1298C (sostituzione di una adenina con una citosina in posizione 1298) in eterozigosi ha una perdita del 20%, in omozigosi del 40% (è associata a colon irritabile, fibromialgia, fatica e dolore cronico, disturbi legati all'umore).
Avvertenze
Il prodotto deve essere utilizzato sotto controllo medico. Il prodotto non è adatto all'utilizzo come unica fonte di nutrimento. Per l'elevato apporto di acido folico il prodotto è controindicato per soggetti che non presentano il difetto genetico della MetilTetraidrofolato Reduttasi (MTHFR). Conservare In luogo fresco e asciutto e lontano da fonti di calore. La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato in confezione integra. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata.
Allergeni
Senza glutine. Naturalmente privo di lattosio.
Componenti e Ingredienti
Agenti di carica: Cellulosa Microcristallina, Calcio Fosfato Bibasico. Zinco Ossido. Antiagglomeranti: Biossido di Silicio, Talco, Magnesio Stearato vegetale. L-5 Metilfolato di Calcio, Vitamina B6 (Piridossina Cloridrato), Vitamina B2 (Ribonavina), Vitamina B12 (Cianocobalamina). Agenti di rivestimento: Amido pregelatinizzato Acetilato, Talco, Glicerolo, E171, E172.
Analisi media
Informazioni nutrizionali Per 100 g Per dose (1 cpr = 500 mg) Energia 571 kJ/140 kcal 0 g Grassi <0,5 g 0 g di cui acidi grassi saturi <0,1 g 0 g di cui acidi grassi monosaturi <0,1 g 0 g di cui acidi grassi polinsaturi <0,1 g 0 g Carboidrati 8,9 g <0,5 g di cui zuccheri <0,5 g 0 g di cui polioli 0,6 g 0 g di cui amido 3 g <0,5 g Fibre 52 g <0,5 g Proteine <0,5 g 0 g Sale 0,03 g <0,01 g Vitamina B2 280 mg 1,4 mg Vitamina B6 400 mg 2 mg L-5-metilfolato di calcio 400 mg 2 mg Vitamina B12 480 mcg 2,4 mcg Zinco 2000 mg 10 mcg