A cosa serve
Proliver è un integratore appartenente alla categoria degli integratori per la digestione.
E' commercializzato in Italia dall'aziendaHerboplanet S.r.l .
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Titolare: Herboplanet S.r.l
Concessionario:Herboplanet S.r.l
Categoria di appartenenza: integratori per la digestione
Forma farmaceutica: compressa
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori per la digestione
Forma farmaceutica: compressa
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Confezioni
Proliver 30 compresse 36 g
Indicazioni
PROLIVER è un integratore a base di principi vegetali da sempre
noti per i loro effetti benefici, in grado di favorire la normale
funzionalità epatica.
Modalità d'uso
si consiglia l’assunzione di 2 compresse 2 volte
al giorno, assunte prima dei pasti.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose
giornaliera consigliata. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata ed uno
stile di vita sano
Ingredienti
APPORTO COMPONENTI ERBORISTICI PER 4
COMPRESSE: Estratto secco di frutti di Cardo mariano (Silybum
marianum) 1440mg (apporto in silimarina 1008mg),
cellulosa microcristallina, estratto secco di foglie di Carciofo (Cynara
scolyimus) 160 mg (apporto in acido clorogenico 4mg), calcio
fosfato. Antiagglomeranti: magnesio stearato vegetale, biossido di
silicio
Tabella nutrizionale
NOTE SU ALCUNE PIANTE: Il CARDO MARIANO (Silybum marianum) godeva un tempo di
molta stima nella medicina popolare, stima che è andata via via sfumando ingiustificatamente. La
pianta, infatti, è ricca di virtù terapeutiche che la rendono preziosa in particolare nelle disfunzioni
epatiche. Il Cardo Mariano è stato al centro di numerosi lavori sperimentali che dimostrano l'attività
antiepatotossica dei flavolignani (bioflavonoidi) presenti tra i principi attivi (Silimarina, Silidianina e
Apporto nutrienti
NOTE SU ALCUNE PIANTE: Il CARDO MARIANO (Silybum marianum) godeva un tempo di
molta stima nella medicina popolare, stima che è andata via via sfumando ingiustificatamente. La
pianta, infatti, è ricca di virtù terapeutiche che la rendono preziosa in particolare nelle disfunzioni
epatiche. Il Cardo Mariano è stato al centro di numerosi lavori sperimentali che dimostrano l'attività
antiepatotossica dei flavolignani (bioflavonoidi) presenti tra i principi attivi (Silimarina, Silidianina e
Silicristina), solo recentemente isolati. È comunque il termine Silimarina a classificare i flavolignani,
gruppo primario di isomeri chimici attivi del Cardo mariano. Queste molecole hanno dimostrato una
spiccatissima azione epatoprotettiva nei confronti di tossici quali il tetracloruro di
carbonio, la galattosamina, l’alcool e le tossine dell'Amanita falloide (falloidina),
miracolosamente, la Silimarina, si lega alle cellule del fegato, impedendo ai veleni del
fungo di legarsi ad esso, bloccando quindi il loro effetto velenoso. CARCIOFO (Cynara
scolymus) è un regolatore del flusso biliare ed un epatoprotettore ed è utile nelle turbe
epatobiliari ove può alleviare la sintomatologia. Il Carciofo ha proprietà colagoga, coleretica e
regolatrici della funzionalità epatica, disintossicante e diuretica.