Le cause della depressione sono numerose. In molti casi questa condizione è legata ad alterazioni biochimiche dell'organismo, quantunque non secondo un modello uniforme. I disturbi si possono manifestare unicamente in forma di stati depressivi (forma unipolare) o, molto più grave, in forma di improvvisi cambi di umore, che vanno da comportamenti maniacali a profonde crisi depressive (forma bipolare). I comportamenti maniacali comprendono un'attività fisica violenta, spesso aggressiva, irrequietezza e stress mentale. Gli stati depressivi sono caratterizzati da un senso di spossatezza, da inerzia e apatia. In questi casi, noti come disordini affettivi, le alterazioni biochimiche che si sviluppano possono derivare da carenze specifiche o dalla presenza di quantità eccessive di sostanze tossiche, tipo i metalli pesanti, e a volte anche di sostanze nutritive normalmente innocue. Phytonerv Hypericum è un integratore alimentare che favorisce il recupero del corretto equilibrio biologico, riportando il buon umore e favorendo il naturale stato di benessere dell'organismo. Garantisce sonni tranquilli senza provocare sonnolenza ed è utile anche in caso di disturbi dell'umore dovuti alla stagionalità (primavera, autunno). Da sempre utilizzato nella medicina popolare per le sue proprietà cicatrizzanti ed antinfiammatorie sulla cute lesionata, e anche per via interna come antinfiammatorio delle mucose gastrica e bronchiale, l'Iperico è noto come rimedio per disturbi di tipo somatico e psichico. Il grande interesse terapeutico della droga dipende dalla composizione unica dei suoi costituenti: naftodiantroni, o ipericine; iperforina; flavonoidi (iperoside, rutina, quercitrina) e bisflavonoidi; procianidine; tannini catechici; xantoni. L'azione antidepressiva dipende dai seguenti fattori: l'ipericina e la pseudoipericina inibiscono due enzimi deputati a catabolizzare le amine biologiche, le monoaminossidasi (MAO) e le catecol-o-metil-transferasi (COMT), inibizione dell'assorbimento sinaptico di serotonina, noradrenalina e dopamina aumento della secrezione notturna di melatonina inibizione dell'aumento di cortisolo in risposta agli stress. L'azione antidepressiva è legata al fitocomplesso, piuttosto che ad alcuni suoi componenti isolati, anche se la sostanza maggiormente attiva è l'iperforina. L'azione antidepressiva e sedativa dell'Iperico è paragonabile a quella della maggioranza degli antidepressivi classici, con maggior tollerabilità e minore incidenza di effetti collaterali. Occorrono però mediamente 2-3 settimane per ottenere i primi risultati apprezzabili. Ha dimostrato un'efficacia dell'81% anche nel controllo dei sintomi psicovegetativi tipici della menopausa (vampate, depressione, tensione interna, irritabilità, disordini della concentrazione). Informazioni riservate esclusivamente alle persone qualificate nei settori della Medicina, Alimentazione e Farmacia (art. 6 comma II– D.L. n.111 del 27/01/92). Vietata la divulgazione al pubblico. L'Iperico si è dimostrato superiore alla imipramina, con tollerabilità migliore, ed è, inoltre, efficace nei disordini affettivi stagionali, tipici dell'autunno e dell'inverno, così come nella depressione in soggetti anziani. Nella maggioranza degli studi condotti, i sintomi depressivi: umore depresso, ansietà, perdita di interesse, sensazione di scarsa stima di sé, ridotto attivismo, e quelli secondari: disturbo del sonno, deficit di concentrazione, astenia, mostrano un miglioramento clinico del 50-80%. L'efficacia dell'Iperico è stata anche confrontata con quella di inibitori della ricaptazione della 5-HT (come il Prozac) in uno studio randomizzato, in doppio cieco, comprendente 240 pazienti con depressione lieve o moderata: i risultati evidenziano una pari efficacia. Come tutti i farmaci che inibiscono le monoaminossidasi (anti-MAO), gli estratti di Iperico determinano un aumento dei metaboliti ed in particolare di adrenalina, noradrenalina e serotonina nel Sistema Nervoso Centrale. L'Iperico, inoltre, ha affinità per i recettori del GABA. L'Iperico ha dimostrato anche proprietà antivirali, particolarmente utile nelle infezioni croniche da virus rivestiti. È emerso, inoltre, che ha un effetto inibitorio su diverse varianti di SARS-CoV-2, bloccando l'entrata delle particelle virali. Le proprietà sedative e miorilassanti della Valeriana sono ampiamente riconosciute. Riduce gli effetti somatici dello stress e migliora la concentrazione. L'azione sedativa non è associata ad una riduzione del tempo di reazione. Facilita il sonno e ne migliora la qualità (riduce i tempi di risveglio, consolida il sonno non-REM) ed è indicata nell'insonnia che si accompagna a stati ansiosi. L'azione di rilassamento sulla muscolatura gastrointestinale è utile nel colon irritabile, nella colite spastica ed in generale nelle turbe intestinali d'origine psicosomatica. Uno studio sperimentale in vitro ha mostrato affinità per i recettori GABA. La frazione lipofilica dell'estratto idroalcolico ha un'affinità per i recettori dei barbiturici ed una leggera affinità per quelli delle benzodiazepine. Può essere utile nello svezzamento da benzodiazepine. La Passiflora ha un'attività rilassante sul sistema nervoso ed è efficace in caso di tensioni fisiche e mentali che provocano insonnia o stress. È un efficace sedativo che porta ad un prolungamento del periodo di sonno, senza causare incoordinazione o disturbi dei riflessi. È probabile che la chiave del suo meccanismo d'azione risieda nelle interazioni con i neurotrasmettitori del SNC. La Passiflora è anche utile nello svezzamento da benzodiazepine. La Vitamina B6 svolge un ruolo importante nel funzionamento del sistema nervoso centrale, contribuendo alla sintesi di serotonina, noradrenalina, dopamina e GABA. Depressione, irritabilità, ritenzione di liquidi, turgore al seno, scompaiono nell'85-95% dei casi trattati con Vitamina B6.
Non utilizzare in gravidanza e durante l'allattamento. L'ipericina è fotosensibilizzante: nelle terapie prolungate è consigliato astenersi dall'esporsi al sole e a fonti di luce ultravioletta. È controindicato negli anziani ipertesi o con malattie cardiovascolari e nei gravi cefalalgici. È controindicata l'associazione con alcool, altri antidepressivi (triciclici), caffeina, cibi ricchi di triptofano o tiramina (formaggi, vino rosso, birra). Controindicato nel caso si stiano assumendo farmaci metabolizzati a livello epatico dagli enzimi P450 (ciclosporina, warfarina, indinavir, contraccettivi orali).
Agente di carica: cellulosa microcristallina, Iperico (Hypericum perforatum L.) erba con fiori e.s. 0,3% Ipericina, Passiflora (Passiflora incarnata L.) erba con fiori e.s. 2% Vitexina, Idrossipropilmetilcellulosa, Valeriana (Valeriana officinalis L.) radice polv.. Agenti antiagglomeranti: biossido di silicio e ossido di magnesio, piridossina cloridrato (vitamina B6).