A cosa serve
Lactoril è un integratore appartenente alla categoria degli integratori di minerali.
E' commercializzato in Italia dall'aziendaHerboplanet S.r.l .
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Titolare: Herboplanet S.r.l
Concessionario:Herboplanet S.r.l
Categoria di appartenenza: integratori di minerali
Forma farmaceutica: capsula
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori di minerali
Forma farmaceutica: capsula
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Confezioni
Lactoril 24 cps 9,6 g
Indicazioni
LACTORIL è un integratore di lactobacilli utile per favorire il
fisiologico benessere della flora batterica intestinale.
Modalità d'uso
Modalità d'uso: una capsula al giorno.
Avvertenze
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei
tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori
non vanno intesi come sostituti di una dieta variata.
Apporto nutrienti
Note: Il LIEVITO DI BIRRA PLASMOLISATO si sviluppa
nell’acqua di macinazione del malto, che non è altro che orzo
germinato. Dopo la fermentazione e la separazione della birra, si
ottiene un liquido bianco che è lievito concentrato. Il luppolo, usato
per profumare il malto, lascia un sapore amarognolo al lievito. Questa sostanza amara è separata
mediante lavaggio con acqua, utilizzando un depuratore ad osmosi inversa, che poi si fa evaporare sotto
vuoto a bassa temperatura. È durante questo trattamento termico (fase molto delicata e cruciale) che il
lievito diventa plasmolisato, rilasciando le proteine della cellula che diventano così disponibili e
digeribili, a questo punto il lievito non potrà più fermentare. Si passerà all’essiccazione a temperatura
bassa per non ledere il complesso vitaminico in esso contenuto. Nel lievito così ottenuto, troviamo
sostanze lipotrope quali colina, metionina (contenente zolfo), glutatione (contenente zolfo), vitamine del
complesso B, oligoelementi quali selenio. Si noti che il lievito vivo o vivificato (forse a causa della sua
fermentazione) può causare avitaminosi e disturbi intestinali, cosa che non può avvenire con un lievito
plasmolisato, in quanto ha perso ogni capacità reattiva e fermentativa. Il LACTOBACILLUS
ACIDOPHYLUS facilita il riequilibrio ecologico della flora batterica intestinale,
indispensabile per la natura umana. Un sistema immunitario efficiente dipende
dall’equilibrio esistente fra i batteri “amici” ed i batteri intestinali anomali. Ai nostri
giorni c’imbattiamo molto di frequente in una simile situazione. La simbiosi intestinale può essere
alterata da uno sbagliato rapporto qualitativo fra i cibi proteici (che, in eccesso, portano a
putrefazione). Questo squilibrio, oltre allo scarso apporto di fibre alimentari (che permette
un eccessivo ristagno dei cibi nell’intestino), può condurre a meteorismo, oltre che ad un
abnorme riassorbimento di tossine. Anche gli additivi chimici che ingeriamo involontariamente
ogni giorno, possono alterare il corretto funzionamento dell’omeostasi intestinale, e recare gravi danni
permanenti a tutto l’organismo nei suoi vari apparati (nervoso, circolatorio). In un certo senso stiamo
parlando d’inquinamento; questa volta a livello della microflora di ognuno di noi. Il processo di
fermentazione nel tratto gastrointestinale sembra non disturbare solo la digestione, ma
anche l’equilibrio dell’intero organismo. Probabilmente gli effetti sistematici attribuiti alla
disbiosi sono il risultato dell’assorbimento di metaboliti anormali nella circolazione portale attraverso
una complessa serie di meccanismi mediati dai batteri. Spesso Il BIFIDUMBACTERIUM BIFIDUM
agisce a livello del sistema immunitario aiutando l’attività dei macrofagi e dei linfociti;
produce acido lattico ed acetico, i quali mantengono il pH intestinale in leggera acidità e ciò
permette l’inibizione della crescita di molti dei batteri patogeni favorendo così la
crescita dei Lactobacilli, inoltre produce antibiotici naturali che inibiscono la crescita
d’organismi dannosi, “patogeni”, non amici: da esso dipende la capacità di difenderci
dalle malattie a carattere microbico. A volte questa flora batterica amica può venire
alterata o addirittura distrutta, dall’assunzione d’antibiotici, sulfamidici, altri farmaci
di sintesi nonché da un’alimentazione alterata, scorretta e squilibrata, recando notevoli
scompensi nei valori d’equilibrio con i batteri “patogeni” e nell’assorbimento dei principi
nutritivi a livello intestinale. Quando l’equilibrio tra la microflora e l’organismo si rompe, si assiste
al fenomeno della disbiosi, in altre parole ad una condizione di devianza della norma eubiotica, in cui
sono presenti batteri compreso la Candida, virus, batteri e parassiti. Avere un pH intestinale giusto
vuol dire ridurre la produzione di tossine putrefattive Il L. BULGARICUS ed il
TERMOPHYLUS insieme agli altri fermenti lattici sono utili per riprestinare in fretta la flora
batterica intestinale.