A cosa serve
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori per la depurazione
Forma farmaceutica: capsula
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Confezioni
Indicazioni
Steatosi epatica, fegato sovraccarico, transaminasi elevate, utilizzo di farmaci, esposizione ad inquinanti ambientali, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, epatite, stati postepatici, consumo di alcolici, disturbi della digestione collegati ad un anormale funzionamento del fegato.
Modalità d'uso
10 ml al giorno la prima settimana di trattamento e 20 ml le tre settimane successive, da assumere puro o diluito in un po' d'acqua, preferibilmente la mattina a digiuno.
Descrizione e caratteristiche
L'accumulo di tossine dovute all'assunzione prolungata di farmaci, all'abuso di grassi e dolci e lo stress, possono affaticare e rallentare la normale attività epatica, causando affaticamento, difficoltà di concentrazione, mal di testa, malumore, difficoltà digestive e gonfiori addominali, pelle spenta ed impura. Cardo Complex Depur-EPA è un trattamento superconcentrato utile in caso di fegato affaticato ed appesantito che sostiene il metabolismo dei grassi ed assiste la detossicazione epatica, aiutando a rigenerare e a stimolare la piena funzionalità. Favorisce, inoltre, la funzione digestiva contrastando i gonfiori e le fermentazioni intestinali e protegge il fegato dalle sostanze nocive, migliorando lo stato di benessere generale. Indicato anche a vegani e vegetariani. Senza alcool, senza aromi e senza zuccheri aggiunti. I flavonolignani (1,5 - 3%), noti complessivamente con il termine di Silimarina, sono i costituenti principali dei frutti del Cardo mariano. Altre componenti sono flavonoidi, tra cui quercetina e taxifolina, diidrokaempferolo, kaempferolo, apigenina; mucillagini; lipidi (20-30%), costituiti principalmente da acido linoleico, oleico e palmitico; steroli, principalmente b-sitosterolo. La Silimarina protegge il fegato da metalli pesanti, tossine chimiche, alcool e veleno di alcuni funghi tra cui quello dell'Amanita phalloides (interrompe lo shunt enteroepatico delle ammanitine, inibisce il legame dell'alfa ammanitina con gli epatociti, entra in competizione con l'amatossina per il trasporto transmembranico ed inibisce la penetrazione della ammanitina negli epatociti). Riduce l'epatossicità anche di numerosi farmaci tra cui paracetamolo, anestetici, fenotiazine e micotossine ed ha un effetto antitossico nei confronti dell'anestesia generale (trattamento pre e post-intervento) ed esposizione a lungo termine ad idrocarburi alogenati, a vernici, solventi, colle. L'efficacia aumenta con il diminuire del tempo di esposizione alle tossine. Ha un'azione anche rigeneratrice sull'epatocita, stimolando l'azione dell'RNA polimerasi. Il Cardo riduce le concentrazioni plasmatiche di bilirubina e GGT ed ha un significativo effetto positivo sui livelli di AST e ALT. Possiede proprietà antiossidanti e l'eliminazione delle tossine è favorita dalle sue proprietà diuretiche. La Silimarina, inoltre, stimola lo svuotamento della cistifellea ed il flusso della bile nel duodeno, favorisce l'appetito, la digestione e la diminuzione dei trigliceridi e del colesterolo. È anche un potente antinfiammatorio, per questo viene utilizzato nella terapia di supporto delle infiammazioni croniche del fegato e nella cirrosi epatica. Migliora la circolazione sanguigna a livello addominale (“decongestionante“ della vena porta) che si accompagna anche ad un'azione antiemorragica e leggermente spasmolitica. Recentemente è stata evidenziata anche l'efficacia protettiva nei confronti della epatite C resistente ai farmaci e la Silimarina si è rivelata capace di ridurre la proliferazione di cellule tumorali di varia natura (prostata, ovaio, seno, polmone, cute e vescica), modulando l'espressione di cicline, CDK e CDKinhibitors. Il principio attivo principale del Cardo mariano è la Silimarina, rafforzato dal fitocomplesso in toto; per questo motivo Cardo Complex Depur-EPA contiene un estratto secco ad alto titolo in Silimarina affiancato ad un estratto secco totale che apporta tutte le componenti della pianta. Il Carciofo, grazie alla Cinarina che si forma durante il processo d'essiccamento, è un ottimo tonico e svolge un'azione coadiuvante sulla secrezione della bile, che facilita la digestione dei grassi. Riduce il tasso di glucosio ed il tasso di colesterolo e trigliceridi e riequilibra gli enzimi epatici. Agisce anche sui reni, stimolando il drenaggio delle tossine, soprattutto scorie azotate ed acidi urici. La sua azione più conosciuta ed utilizzata è quella epatoprotettrice sia verso tossine chimiche, come il tetracloruro di carbonio, o di tipo arsenicale, sia contro lo stress ossidativo indotto da idroperossidi. Stimola anche la rigenerazione e la riparazione del tessuto epatico. Il Desmodio, leguminosa della Sierra Leone, contiene alcaloidi, aminoacidi tra cui la prolina, delicati principi amari ed acidi grassi. È un ottimo coadiuvante nella diuresi e nella depurazione, favorendo l'eliminazione dei metalli pesanti e dei metabolici tossici derivati dai farmaci. Ha un'azione disinfiammante sulle mucose, soprattutto del tratto gastrointestinale, riequilibra i livelli di transaminasi e gamma GT e rigenera le cellule epatiche, stimolando il fegato senza irritarlo. Il succo d'Aloe è un ottimo depurativo di fegato, sangue e stomaco. Presenta anche proprietà antiossidanti, immunostimolanti ed antinfiammatorie. Inoltre, migliora le funzioni del pancreas, attivando la produzione dei suoi enzimi digestivi e dei suoi ormoni con un'azione sul glucosio ematico. La Colina, o Vitamina J, è un'ammina, nonché un coenzima essenziale alla costituzione delle membrane cellulari e dei neurotrasmettitori colinici (acetilcolina). Ha proprietà antiossidanti, neuroprotettive e cardioprotettive. È fondamentale per l'utilizzo dei grassi e del colesterolo nell'organismo, in particolare, previene l'ossidazione e l'accumulo dei grassi nel fegato. È efficace nel trattamento di casi di steatosi epatica, danni e cirrosi del fegato e per il trattamento delle epatiti (di tipo A, B e C). La Colina è importante anche per la mielina, componente principale delle fibre nervose ed ha un ruolo importante nella trasmissione degli impulsi nervosi. La Taurina è un amminoacido che si differenza dagli altri per la presenza di acido sulfonico (SOOOH) al posto del tradizionale gruppo carbossilico (COOH). È presente solo nelle proteine animali, quindi la sua integrazione è fondamentale in caso di alimentazione vegana e vegetariana. Svolge un ruolo fondamentale nella sintesi degli acidi biliari prodotti nel fegato ed incorporati nella bile, che derivano dal colesterolo e ne facilitano l'eliminazione. Migliora il metabolismo lipidico epatico favorendo la riduzione dei trigliceridi, previene la sindrome metabolica, è antiossidante ed ha un'azione epatoprotettiva sostenendo la riduzione di bilirubina, AST, ALT e GGT e la tossicità di alcune sostanze come il mercurio. L'associazione tra Taurina e Silimarina è molto più utile delle singole sostanze per la risoluzione di varie problematiche del fegato tra cui cirrosi ed epatiti virali. Il Fillanto ha un'azione epatoprotettiva da sostanze tossiche: la phyllanthina, l'ipophyllanthina, il triacontanale ed il tricontanolo proteggono gli epatociti dall'azione del tetracloruro di carbonio e della galattosamina. Questa pianta, inoltre, riduce i valori elevati di transaminasi e svolge un'azione sull'epatite B, attraverso l'interruzione dell'interazione tra promotori virali e fattori di trascrizione cellulari. Il Crisantello è una pianta dalle provate proprietà epatoprotettrici, stimolando i meccanismi di detossificazione epatica e la rigenerazione degli epatociti danneggiati. Ha un'azione coleretica, con effetto moderato e prolungato e proprietà ipolipemizzanti: incrementa l'eliminazione biliare del colesterolo, di acidi grassi e di trigliceridi e ne riduce il riassorbimento enteroepatico. È particolarmente indicato nelle persone nervose, stressate, con fegato sovraccarico e che dormono male. È utile anche in caso di calcolosi biliare, salivare e renale, nelle epatiti e cirrosi. La Picrorhiza è una pianta utilizzata dalla medicina ayurvedica per numerosi disturbi. Ha un'attività protettiva nei confronti del danno epatico da tossine e farmaci, con azione dimostrata più potente della Silimarina. I glicosidi iridoidi, in particolare, il picroseide I ed il kutkoside sono i responsabili dell'efficacia come epatoprotettore. Riduce i valori di GPT, GOT, fosfatasi alcalina, bilirubina e lipoproteine. Nel fegato diminuisce i livelli di perossidi, idroperossidi grassi e facilita il recupero di superossido dismutasi e glicogeno. Favorisce la rigenerazione epatica, è antinfiammatoria ed è utile in caso di steatosi epatica. Si è dimostrata molto efficace anche per il trattamento dell'epatite B.
Avvertenze
Non assumere in gravidanza, durante l'allattamento, al di sotto dei 12 anni ed in caso di occlusione delle vie biliari. Consultare il medico in caso di ipertensione.
Ingredienti
Acqua demineralizzata, Succo concentrato di Mela, maltodestrine, Aloe vera (Aloe Barbadensis Miller) succo da foglie 240 mg, Colina bitartrato (Colina 100 mg), Taurina 100 mg, Carciofo (Cynara scolymus L.) foglie e.s. 100 mg tit. 2,5% Ac. Clorogenico, Cardo mariano (Silybum marianum (L.) Gaertn.) frutti e.s. tit. 2% Silimarina, Desmodio (Desmodium adscendens (Sw.) DC.) foglie e.s. 80 mg tit. 0,5% flavonoidi, Fillanto (Phyllanthus niruri L.) erba e.s. 70 mg tit. 15% Tannini, Crisantello (Chrysantellum americanum (L.) Vatke) erba e.s. 70 mg, Acidificante: Acido malico; Picrorhiza (Picrorhiza kurroa Royle) rizoma e.s. 50 mg tit. 5% kutkina, Cardo mariano (Silybum marianum (L.) Gaertn.) frutti e.s. tit. 80% Silimarina, Conservante: Sorbato di potassio; Addensante: Gomma di xantano; Edulcorante: Glicosidi dello steviolo. Cardo mariano totale apportato 130 mg e Silimarina 36,37 mg.