A cosa serve
E' commercializzato in Italia dall'azienda
Informazioni commerciali
Concessionario:
Categoria di appartenenza: integratori di minerali
Forma farmaceutica: compressa
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Indicazioni
SISTEMA IMMUNITARIO
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CUTE E ANNESSI
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ALTRI AMBITI
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Modalità d'uso
1 compressa 2 volte al giorno, preferibilmente prima dei pasti. Trattamento ripetibile a cicli durante l'anno. Per i disturbi indicati vedere protocolli specifici.
Descrizione e caratteristiche
La soluzione efficace per sostenere le difese immunitarie
- 3 diverse fonti di Zinco ad elevata biodisponibilità associate a vitamine del gruppo B
- Efficacia sinergica: maggiore assorbimento e utilizzo nei processi enzimatici
Lo Zinco contribuisce alla normale funzione immunitaria e alla normale fertilità e riproduzione. Le vitamine del gruppo B contribuiscono al normale metabolismo energetico.
Avvertenze
Nel caso si assumano farmaci che abbassano la quota organica di Zinco (anticonvulsivanti, inibitori dell'angiotensina, contraccettivi orali, ormonoterapia sostitutiva, diuretici tiazidici, penicillamina, antiacidi, antibiotici quali fluorochinoloni e tetracicline) assumere l'integratore di Zinco ad almeno 2 ore di distanza dal farmaco. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni.
Allergeni
Senza glutine. Naturalmente privo di lattosio.
Ingredienti
Agenti di carica: Fosfati di calcio, Cellulosa, Citrato di zinco, Gluconato di zinco. Agenti antiagglomeranti: Sali di magnesio degli acidi grassi, Biossido di silicio, niacina (nicotinamide), Zinco L-pidolato, acido pantotenico (D-pantotenato di calcio), Vitamina B6 (cloridrato di piridossina).
Tabella nutrizionale
Non applicabile.
Apporto nutrienti
Ogni compressa contiene:
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NRV*%
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Zinco pidolato, Zinco citrato, Zinco gluconato pari a
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11,25 mg di Zinco
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112
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9 mg
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56,3
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3 mg
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50
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1 mg
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71,4
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*NRV= Valori Nutritivi di Riferimento
LO ZINCO NELL'ORGANISMO
Il corpo umano contiene circa 2 g di Zinco, di cui il 50% risulta presente nel sangue a livello plasmatico ed all'interno degli eritrociti ai quali si fissa tramite un legame debole che lo rende disponibile per i tessuti che ne necessitano; il restante 50% è presente a livello epatico, osseo, renale, oculare, prostatico e muscolare.
La sua importanza come metallo-traccia è rivolta all'attivazione di processi enzimatici, spesso compromessi dall'azione di sequestro da parte di molecole chelanti che ne limitano la biodisponibilità. La sua azione biocatalitica lo rende indispensabile per la produzione dell'ormone della crescita (GH) da cui dipende il corretto sviluppo dell'organismo.
L'insufficiente apporto di zinco determina squilibri sul fronte:
- immunologico: predispone alle infezioni, anche virali da raffreddamento, determina la progressiva atrofia del timo
- cutaneo - dermatologico: predispone all'insorgenza di dermatiti e lesioni primarie e secondarie della cute
- riproduttivo: determina ritardo nello sviluppo degli organi sessuali e infertilità
- sistema nervoso: determina abbassamento delle funzioni cerebrali, disordini neuropsichiatrici e lentezza mentale.
APPORTI GIORNALIERI RACCOMANDATI
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QUANTITÀ MASSIMA TOLLERATA
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BAMBINI
6-14 anni
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UOMINI
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DONNE
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BAMBINI
6-14 anni
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UOMINI
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DONNE
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5-10 mg
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11 mg
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8 mg
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5-18 mg
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50 mg
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50 mg
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VITAMINE B3, B5, B6
Vitamine necessarie per migliorare l'assorbimento e l'utilizzazione dello zinco nei processi enzimatici metallo-attivati. In particolare favoriscono la funzione immunitaria, il metabolismo degli ormoni steroidei e la produzione di energia da parte dell'organismo.
Attività Immunitaria
Lo Zinco stimola l'attività di immunoglobuline e linfociti T-helper riducendo la predisposizione alle infezioni. All'interno dei mastociti, a seguito del legame tra antigene e recettore specifico si realizza una cosiddetta “ondata di zinco“ che sembra svolgere un importante ruolo nell'attivazione della risposta immunitaria; lo zinco, nel ruolo di messaggero secondario, favorisce la trascrizione del DNA e la traduzione dell'm-RNA codificanti per proteine utili nei processi di interazione tra mastocita e antigene. Favorisce l'inattivazione della bradichinina proinfiammatoria a livello polmonare e la sintesi della metionina-encefalina ad azione antalgica.
Riduce i processi dell'infiammazione acuta.
La carenza di zinco può essere inoltre associata allo sviluppo di patologie cronico-infiammatorie dell'apparato gastro-intestinale.
Infezioni Virali
Recenti studi hanno evidenziato come l'assunzione di zinco entro le 24 ore dall'insorgenza dei sintomi, attenui l'intensità e la durata delle manifestazioni virali da raffreddamento.
Cute e annessi
Riduce le manifestazioni acneiche regolando l'attività della 5-alfa reduttasi. Regola la sintesi del collagene grazie all'aumento del numero dei fibroblasti riducendo lo sviluppo di smagliature. Garantisce una corretta omeostasi cutanea favorendo la conversione dell'acido linoleico e alfalinolenico in acidi grassi omega-6 e omega-3.
Attività antiossidante
Lo Zinco ha una elevata azione scavenger dei radicali liberi, fa parte dell'enzima ubiquitario ad azione antiossidante Superossidodismutasi.
Risulta utile nel rallentare il fisiologico invecchiamento tissutale, nel ridurre i rischi di aterosclerosi e di conseguenza il rischio di dislipidemie e diabete.