Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
banda blu

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Ultravist_FI_13b

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Foglio Illustrativo
Prima e dopo la somministrazione intravascolare di Ultravist le verrà assicurato uno stato d’idratazione adeguato, soprattutto se è affetto da mieloma multiplo (un tumore del midollo osseo), diabete (una malattia caratterizzata da elevati livelli di glucosio nel sangue dovuti a una ridotta produzione di insulina da parte del pancreas), poliuria (aumentata quantità di urine), oliguria (ridotta quantità di urine) o iperuricemia
(livello aumentato di acido urico nel sangue), se è anziano o se l’ indagine deve essere eseguita su un bambino (vedere sezione “Uso intravascolare” – “Danno renale acuto”)
In caso di grave insufficienza renale (eGFR <30 mL / min / 1,73 m2) le saranno somministrati liquidi in vena prima e dopo l’uso del mezzo di contrasto. Se soffre di malattie del cuore il medico valuterà
scrupolosamente la modalità di idratazione più adatta per lei.
Ansia
Pronunciati stati di eccitazione, ansia e dolore potrebbero aumentare il rischio di effetti indesiderati o intensificare le reazioni correlate al mezzo di contrasto.
Uso intravascolare
Danno renale acuto
Dopo somministrazione intravascolare di Ultravist, può manifestarsi un danno renale acuto con una transitoria alterazione della funzione renale che verrà monitorata con un esame del sangue.
I fattori di rischio comprendono:
- insufficienza renale (ridotta funzionalità dei reni),
- disidratazione,
- diabete,
- mieloma multiplo/paraproteinemia (quantità elevata di alcune proteine nel sangue),
- dosi di Ultravist ripetute e/o elevate.
I pazienti in dialisi senza funzione renale residua possono ricevere Ultravist per le indagini radiologiche, poiché i mezzi di contrasto iodati vengono eliminati attraverso la dialisi.
Malattie cardiovascolari
L'incidenza di effetti indesiderati gravi aumenta nel caso soffra di: arteriosclerosi (malattia infiammatoria cronica delle arterie) in stato avanzato, ipertensione (pressione alta), scompenso cardiaco (incapacità del cuore di pompare una sufficiente quantità di sangue), grave malattia sistemica (che riguarda l’intero organismo), recenti embolia polmonare o trombosi cerebrale (formazione di un coagulo di sangue in un vaso del polmone o del cervello).
In caso di gravi malattie del cuore il rischio di un peggioramento delle sue condizioni preesistenti e di insorgenza di un disturbo del battito del cuore (aritmia) è aumentato pertanto sarà monitorato attentamente.
Feocromocitoma
I pazienti con feocromocitoma (un tumore del surrene) possono avere un rischio aumentato di sviluppare crisi ipertensive.
Miastenia grave
La somministrazione di Ultravist può aggravare i sintomi della miastenia grave (malattia autoimmune caratterizzata da debolezza muscolare).
Mammografia con mezzo di contrasto (CEM, Contrast-Enhanced Mammography)
La mammografia con contrasto espone a livelli più elevati di radiazioni ionizzanti rispetto alla mammografia tradizionale ma rientra, comunque, nell'intervallo definito dalle linee guida internazionali per la mammografia. La dose di radiazioni dipende dallo spessore del seno e dal tipo di apparecchio mammografico utilizzato.
Bambini, neonati e lattanti
I bambini appena nati possono essere stati esposti a Ultravist attraverso la madre durante la gravidanza.
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