Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Glitisol 500 mg liofilizzato e solvente per soluzione iniettabile, per instillazione

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Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
Glitisol 500 mg liofilizzato e solvente per soluzione iniettabile, per instillazione 
endotracheobronchiale, per nebulizzatore
Tiamfenicolo
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene 
importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per Lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Che cos’è Glitisol e a cosa serve

Il principio attivo di Glitisol è tiamfenicolo, un antibiotico usato nel trattamento di diverse malattie infettive, anche severe, causate da batteri.
Glitisol è indicato per la cura delle infezioni da germi sensibili al tiamfenicolo, in particolare:
tifo e paratifo;
brucellosi;
pertosse;
infezioni dell'apparato respiratorio quali quelle che possono verificarsi in corso di infiammazione dei bronchi (bronchiti), dilatazione dei bronchi (bronchiectasie), ascessi polmonari;
infezioni otorinolaringoiatriche quali infezioni del naso e dei seni paranasali (rinosinusiti), infezioni della faringe (faringiti) e della laringe (laringiti);
infezioni dell’apparato genitale e urinario (genitourinarie).

2. Cosa deve sapere prima di usare Glitisol

Non usi Glitisol
se è allergico al tiamfenicolo glicinato cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
se i suoi reni producono soltanto minime quantità di urina (anuria);
se ha disturbi della produzione delle cellule del sangue (depressione midollare preesistente);
se ha carenza di Glucosio-6-fosfato deidrogenasi (un enzima).
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale.
Non usi questo medicinale per il trattamento di infezioni banali.
Il trattamento con Glitisol, come con altri antibiotici, può dar luogo a infezioni aggiuntive
(sovrainfezioni) causate da batteri insensibili a questo medicinale e da miceti.
Faccia particolare attenzione con Glitisol:
Se sta seguendo un trattamento concomitante con medicinali che determinano mielosoppressione, cioè una diminuzione dell’attività di produzione delle cellule precursori del sangue da parte del midollo osseo (vedere “Altri medicinali e Glitisol”).
Se ha una ridotta funzionalità dei reni (insufficienza renale), poiché può verificarsi un prolungamento della permanenza di questo medicinale nel sangue; in questo caso le somministrazioni devono essere più distanziate tra loro (vedere “Come usare
Glitisol”).
Se deve somministrare questo medicinale nei prematuri e nei neonati fino a 2
settimane d’età, data la loro incompleta funzione renale (vedere “Come usare
Glitisol”).
La durata della somministrazione di Glitisol deve essere limitata al minimo periodo richiesto per il trattamento dell’infezione, e il trattamento non dovrebbe superare i 10 giorni. Il prolungamento del trattamento deve essere fatto solo sotto controllo medico ed è necessario controllare periodicamente i valori tra i vari elementi del sangue (crasi ematica), interrompendo la terapia se opportuno.
La somministrazione sistemica (tramite iniezione) di Glitisol può provocare alterazioni dei valori degli esami del sangue (ematologiche) (vedere il paragrafo “Possibili effetti indesiderati”). Queste alterazioni sono reversibili e dipendono dalla dose somministrata. Tali effetti sono più gravi e prolungati in caso di somministrazione di una dose eccessiva del medicinale (sovradosaggio) e di trattamento prolungato, specialmente in caso di ridotta funzionalità dei reni (insufficienza renale) o alterazione della produzione delle cellule del sangue (depressione midollare pre-esistente).
Altri medicinali e Glitisol
Informi il medico o il farmacista se sta assumedo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Eviti l’assunzione contemporanea di Glitisol con altri medicinali per il trattamento di infezioni da batteri (antibiotici battericidi).
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di usare questo medicinale.
Non usi Glitisol durante la gravidanza se non strettamente necessario.
È sconsigliato l’uso di questo medicinale durante l’allattamento. Se necessario , interrompa l’allattamento al seno durante il trattamento con Glitisol.
Dosi eccessive del medicinale potrebbero interferire con la fertilità. Questo effetto è reversibile con l’interruzione del trattamento.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non è noto se Glitisol influisce sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Glitisol contiene sodio
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per flaconcino, cioè è praticamente
‘senza sodio’.

3. Come usare Glitisol

Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista.
Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Il trattamento non deve superare i 10 giorni.
La dose raccomandata per l’uso sistemico (tramite iniezione) è:
Adulti: 2-3 flaconcini al giorno (1-1,5 g)
Uso nei bambini: 25-50 mg/kg al giorno
La dose giornaliera deve essere frazionata in 3-4 somministrazioni (ogni 6-8 ore) allo scopo di mantenere in circolo sufficienti concentrazioni antibatteriche di questo medicinale.
Sciolga Glitisol al momento dell'uso, introducendo nel flaconcino contenente la polvere (il prodotto liofilizzato) 5 o 10 ml (1 o 2 fiale) del solvente. Si ottengono così soluzioni rispettivamente al 10% o al 5% (contenenti cioè 100 mg o 50 mg di tiamfenicolo per ogni ml).
- Per via intramuscolare (iniezione nel muscolo): usi la soluzione al 10%.
- Per via endovenosa (iniezione in vena): usi la soluzione al 5%.
Non riutilizzi la soluzione rimanente a seguito di una somministrazione parziale.
La dose raccomandata per l’uso topico (aerosol o istillazioni) è:
- Per aerosol
Adulti: 2 ml al 10%, 1-2 volte al giorno.
Uso nei bambini: 1-2 ml al 5% o al 10%, 1-2 volte al giorno (a giudizio del medico).
- Per instillazioni
Per inserimento locale del liquido nei polmoni (broncoinstillazione o instillazione endotracheobronchiale) o per introduzione nelle cavità corporee (endo-cavitarie) si usa in genere mezzo flaconcino - 1 flaconcino diluito al 5% o al 10%.
Per la modalità di conservazione della soluzione ricostituita vedere il paragrafo “Come conservare
Glitisol”.
Uso nei prematuri e nei neonati
Data l'incompleta funzione renale, presti cautela nel dosaggio in caso di somministrazione a prematuri e neonati fino a 2 settimane d’età (in media 25 mg per kg).
Uso negli anziani e nei pazienti con ridotta funzionalità dei reni (insufficienza renale)
Se è una persona anziana o se soffre di insufficienza renale di media gravità (clearance della creatinina tra 20-50 ml/min), la dose raccomandata è 500 mg due volte al giorno; in caso di insufficienza più grave (clearance della creatinina tra 5-19 ml/min), la dose raccomandata è 500 mg al giorno in dose unica.
Se ha livelli di azoto nel sangue (azotemia) stabilmente oltre i 100 mg, la dose raccomandata è 500 mg ogni due giorni.
Se usa più Glitisol di quanto deve
In caso di assunzione/somministrazione accidentale di una dose eccessiva di Glitisol, avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
In generale, i sintomi da sovradosaggio non sono diversi dagli effetti indesiderati riportati in questo