foglio illustrativo cosicché all’ospedale possano capire facilmente quanto medicinale ha assunto.
Se dimentica di prendere GABAPENTIN EG
Se dimentica di prendere una dose, la assuma non appena se ne ricorda, a meno che non sia ora di prendere la dose successiva. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se interrompe il trattamento con GABAPENTIN EG
Non interrompa improvvisamente il trattamento con GABAPENTIN EG. Se desidera interrompere il trattamento con GABAPENTIN EG, ne parli prima con il medico, che le spiegherà come fare. Se il trattamento viene interrotto, ciò deve avvenire in modo graduale nell’arco di almeno 1 settimana.
Dopo l’interruzione di un trattamento a breve o a lungo termine con GABAPENTIN EG, deve sapere che potrebbe manifestare alcuni effetti indesiderati, chiamati effetti da astinenza. Questi effetti possono includere attacchi epilettici, ansia, difficoltà a dormire, sensazione di star male (nausea), dolore, sudorazione, tremolio, mal di testa, depressione, sensazione di anormalità, capogiro e sensazione di malessere generale. Questi effetti in genere si manifestano entro 48 ore dalla sospensione di GABAPENTIN EG. Se manifesta effetti da astinenza, deve contattare il medico.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Interrompa l’uso di GABAPENTIN EG e si rivolga immediatamente a un medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi:
• chiazze circolari o a forma di bersaglio, rossastre, non in rilievo, sul tronco, spesso con vescicole centrali, esfoliazione della pelle, ulcere della bocca, della gola, del naso, dei genitali e degli occhi.
Queste eruzioni cutanee gravi possono essere precedute da febbre e sintomi simil-influenzali (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica).
• Eruzione cutanea estesa, temperatura corporea elevata e linfonodi ingrossati (sindrome DRESS o sindrome da ipersensibilità a farmaco).
Deve contattare subito il medico se nota uno dei seguenti sintomi dopo aver preso questo medicinale perché
possono essere gravi:
• gravi reazioni cutanee che richiedono un’attenzione immediata, gonfiore delle labbra e del viso, eruzione e rossore della pelle, e/o perdita di capelli (questi possono essere i sintomi di una reazione allergica grave);
• dolore allo stomaco persistente, nausea e vomito perché questi possono essere i sintomi di una pancreatite acuta (un’infiammazione del pancreas);
• problemi respiratori che, se gravi, potrebbero richiedere cure di emergenza e intensive per consentire di continuare a respirare normalmente;
• GABAPENTIN EG può causare una reazione allergica grave o pericolosa per la vita, che può colpire la pelle o qualunque altra parte del corpo come il fegato o il sangue;
Quando è affetto da questo tipo di reazione può avere o non avere eruzioni cutanee. Questo può causarle un ricovero o l’interruzione del trattamento con GABAPENTIN EG.
Chiami immediatamente il suo medico se presenta uno dei seguenti sintomi:
• eruzioni cutanee;
• orticaria;
• febbre;
• ingrossamento delle ghiandole linfatiche che tende a non sparire;
• gonfiore delle labbra e della lingua;
• ingiallimento della pelle o della parte bianca degli occhi;
• emorragie o ecchimosi inusuali;
• grave affaticamento o debolezza;
• dolore muscolare improvviso;
• infezioni frequenti.
Questi sintomi possono essere i primi segni di una grave reazione. Il medico deve visitarla per decidere se continuare a prendere GABAPENTIN EG.
• Se è in emodialisi informi il medico se compare dolore e/o debolezza muscolare.
Altri effetti indesiderati includono:
Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):
• infezioni virali;
• sensazione di sonnolenza, capogiri, mancanza di coordinazione;
• sensazione di stanchezza, febbre.
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
• polmonite, infezioni respiratorie, infezioni delle vie urinarie, infiammazione dell’orecchio o altre infezioni;
• bassa conta dei globuli bianchi;
• anoressia, aumento dell’appetito;
• rabbia verso altre persone, confusione, alterazioni dell’umore, depressione, ansia, nervosismo, difficoltà
del pensiero;
• convulsioni, movimenti a scatto, difficoltà nel parlare, perdita di memoria, tremori, disturbi del sonno, mal di testa, sensibilità della pelle, riduzione della sensibilità (intorpidimento), difficoltà nella coordinazione, anomalie nel movimento degli occhi, aumento, riduzione o assenza di riflessi;
• offuscamento della vista, visione doppia;
• vertigini;
• pressione del sangue alta, rossore al viso o dilatazione dei vasi sanguigni;
• difficoltà della respirazione, bronchite, mal di gola, tosse, naso secco;
• vomito, nausea, problemi ai denti, gengive infiammate, diarrea, mal di stomaco, indigestione, stipsi, secchezza della bocca o della gola, flatulenza;
• gonfiore al viso, lividi, eruzione cutanea, prurito, acne;
• dolore delle articolazioni, dolore muscolare, mal di schiena, contrazioni muscolari;
• problemi di erezione (impotenza);
• gonfiore delle gambe e delle braccia, difficoltà nel camminare, debolezza, dolore, sensazione di malessere, sintomi simil-influenzali;
• riduzione dei globuli bianchi, aumento di peso;
• ferite accidentali, fratture, abrasioni.
Inoltre, negli studi clinici condotti nei bambini sono stati comunemente segnalati comportamento aggressivo e movimenti convulsi.
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
• reazione allergica quale orticaria;
• riduzione del movimento;
• aumento del battito cardiaco;
• gonfiore che può interessare il viso, il tronco e gli arti;
• valori alterati degli esami del sangue che suggeriscono problemi al fegato;
• compromissione mentale;
• cadute;
• aumento dei livelli di Glucosio ematico (osservato più spesso in pazienti con diabete); • difficoltà a pensare;
• difficoltà di deglutizione.
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000):
• perdita di conoscenza;
• diminuzione dei livelli di Glucosio ematico (osservato più spesso in pazienti con diabete); • difficoltà respiratorie, respiro corto (depressione respiratoria).
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
• anafilassi (grave reazione allergica potenzialmente fatale che comprende difficoltà di respirazione, tumefazione di labbra, gola e lingua e ipotensione con conseguente necessità di trattamento di emergenza);
• agitazione (stato di irrequietezza cronica e movimenti non intenzionali e afinalistici);
• pensieri suicidi;
• diventare dipendenti da GABAPENTIN EG (“dipendenza da farmaco”).
Dopo l’interruzione di un trattamento a breve o a lungo termine con GABAPENTIN EG, deve sapere che potrebbe manifestare alcuni effetti indesiderati, chiamati effetti da astinenza (vedere “Se interrompe il trattamento con GABAPENTIN EG”).
Dopo la fase di commercializzazione sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:
• riduzione delle piastrine (cellule che coagulano il sangue);
• allucinazioni;
• problemi con movimenti anomali quali agitazioni convulsive, movimenti a scatto e rigidità;
• tintinnii all’orecchio;
• ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero), infiammazione del fegato;
• insufficienza renale acuta, incontinenza;
• aumento del tessuto mammario, ingrossamento del seno;
• eventi avversi che si verificano dopo la sospensione improvvisa di gabapentin (ansia, disturbi del sonno, sensazione di malessere, dolore, sudorazione), dolore al torace;
• lesione delle fibre muscolari (rabdomiolisi);
• anomalie nelle analisi del sangue (aumento della creatinfosfochinasi);
• problemi della funzionalità sessuale compresa l’incapacità di raggiungere l’orgasmo, eiaculazione ritardata;
• bassi livelli di sodio nel sangue.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. Come conservare GABAPENTIN EG
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi GABAPENTIN EG dopo la data di scadenza che è riportata sull’astuccio. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Non usi questo medicinale se nota segni visibili di deterioramento della confezione.
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene GABAPENTIN EG
GABAPENTIN EG 100 mg capsule rigide
Una capsula rigida contiene:
il principio attivo è:
gabapentin 100 mg
Gli altri componenti sono:
Amido di mais, lattosio monoidrato, talco, gelatina, titanio diossido (E 171)
GABAPENTIN EG 300 mg capsule rigide
Una capsula rigida contiene:
il principio attivo è:
gabapentin 300 mg
Gli altri componenti sono:
Amido di mais, lattosio monoidrato, talco, gelatina, titanio diossido (E 171), eritrosina, ossido di ferro giallo
(E 172)
GABAPENTIN EG 400 mg capsule rigide
Una capsula rigida contiene:
il principio attivo è:
gabapentin 400 mg
Gli altri componenti sono:
Amido di mais, lattosio monoidrato, talco, gelatina, titanio diossido (E 171), ossido di ferro rosso, ossido di ferro giallo (E 172)
Descrizione dell’aspetto di GABAPENTIN EG e contenuto della confezione
Capsule rigide
Astuccio da 50 capsule da 100 mg
Astuccio da 50 capsule da 300 mg
Astuccio da 30 capsule da 400 mg
Titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio
EG S.p.A., Via Pavia, 6 – 20136 Milano
COSMO S.p.A., Via C. Colombo, 1 - 20045 Lainate (MI)
VAMFARMA S.r.l., Via Kennedy, 5 - 26833 Comazzo (LO)
Fulton Medicinali S.p.A., Via Marconi 28/9 - 20020 Arese (MI)