Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
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FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Endoxan Baxter 50 mg Compresse rivestite
Endoxan Baxter 200 mg Polvere per soluzione iniettabile
Endoxan Baxter 500 mg Polvere per soluzione iniettabile
Endoxan Baxter 1 g Polvere per soluzione iniettabile

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FOGLIO ILLUSTRATIVO
Endoxan Baxter 50 mg Compresse rivestite
Endoxan Baxter 200 mg Polvere per soluzione iniettabile
Endoxan Baxter 500 mg Polvere per soluzione iniettabile
Endoxan Baxter 1 g Polvere per soluzione iniettabile
Ciclofosfamide

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antineoplastico, analoghi della mostarda azotata

INDICAZIONI TERAPEUTICHE

Trattamento citostatico.

CONTROINDICAZIONI

Endoxan Baxter non dovrà essere somministrato a pazienti con:
- ipersensibilità al principio attivo, ai suoi metaboliti o ad uno qualsiasi degli eccipienti
- funzione del midollo osseo gravemente compromessa (in particolare in pazienti che sono stati sottoposti a terapia preliminare con agenti citotossici e/o a radioterapia),
- infiammazione della vescica (cistite),
- ostruzione del flusso urinario,
- infezioni in atto,
- durante la gravidanza e l’allattamento.

PRECAUZIONI PER L’USO

I fattori di rischio per le tossicità della ciclofosfamide e le loro conseguenze descritte in questo e negli altri paragrafi possono costituire delle controindicazioni se il medicinale non è utilizzato per trattamenti di condizioni a rischio vita. In queste situazioni è necessario una valutazione individuale del rapporto rischi/benefici attesi.

AVVERTENZE

Tossicità renali e delle vie urinarie
Durante la terapia con ciclofosfamide sono state segnalate cistite emorragica, pielite, uretrite ed ematuria.
Si possono sviluppare anche ulcerazione/necrosi della vescica, fibrosi/contrattura e tumori secondari.
L’urotossicità può richiedere l’interruzione del trattamento.
In caso di fibrosi, emorragia o tumori secondari può essere necessaria una cistectomia.
Sono stati segnalati casi di urotossicità con esiti fatali.
Può manifestarsi urotossicità in trattamenti con ciclofosfamide sia a breve che a lungo termine. E’ stata segnalata cistite emorragica dopo una dose singola di ciclofosfamide.
Una radioterapia o un trattamento con busulfano successivo o concomitante possono aumentare il rischio di cistite emorragica indotta da ciclofosfamide.
Generalmente la cistite è inizialmente sterile ma può verificarsi una colonizzazione microbica secondaria.
Prima di iniziare la terapia, sarà necessario eliminare o correggere le ostruzioni del tratto urinario efferente, cistiti e infezioni.
Un’adeguata terapia con Uromitexan (INN: mesna) o una forte idratazione possono ridurre considerevolmente la frequenza e la gravità della tossicità per la vescica. Assicurarsi che i pazienti svuotino la vescica ad intervalli regolari.
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Endoxan Baxter