Università degli Studi di MilanoFederazione Ordini Farmacisti Italiani
banda blu

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO:
Atenololo Zentiva

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Foglio illustrativo: informazioni per il paziente
Atenololo ZENTIVA 100 mg compresse
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di prendere questo 
medicinale perché contiene importanti informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico o al farmacista.
- Questo medicinale è stato prescritto soltanto per lei. Non lo dia ad altre persone, anche se i sintomi della malattia sono uguali ai suoi, perché
potrebbe essere pericoloso.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio:

1. Che cos’è Atenololo ZENTIVA e a cosa serve

Atenololo ZENTIVA contiene Atenololo
Atenololo appartiene a un gruppo di medicinali chiamati beta-bloccanti, che agiscono rallentando il battito del cuore (riducendo la frequenza e la contrattilità cardiaca).
Atenololo ZENTIVA è indicato negli adulti per:
trattare la pressione arteriosa elevata (ipertensione arteriosa)
trattare gli attacchi di angina pectoris (malattia del cuore che si manifesta con dolori al petto)
trattare il battito irregolare del cuore (aritmie)
aiutare a prevenire l’insorgenza di un altro attacco cardiaco (infarto miocardico acuto)
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.

2. Cosa deve sapere prima di prendere Atenololo ZENTIVA

Non prenda Atenololo ZENTIVA
se è allergico ad Atenololo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6)
se è affetto da malattie del cuore, compreso lo scompenso cardiaco non controllato da una terapia adeguata o il blocco cardiaco
se soffre di battiti del cuore ridotti o irregolari, di pressione del sangue molto bassa, di gravi disturbi circolatori
in caso di disturbo del cuore che si verifica quando il sangue non è adeguatamente ossigenato (shock cardiogeno)
se il medico le ha diagnosticato livelli di acido nel sangue superiori alla norma (acidosi metabolica)
se soffre di un tumore chiamato “feocromocitoma” non in corso di trattamento (in genere questo tumore si sviluppa vicino a un rene e può causare pressione del sangue elevata)
Se si trova in una delle situazioni suddette, informi il medico.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Atenololo ZENTIVA:
se soffre di problemi a livello renale
se soffre di problemi alla tiroide (una ghiandola che si trova a livello del collo)
se soffre di diabete (malattia caratterizzata da un eccesso di zuccheri nel sangue)
se soffre di problemi al cuore o problemi alla circolazione del sangue anche se controllati da una terapia adeguata
se soffre di problemi respiratori o asma
se soffre di un tipo di dolore al petto chiamato “angina di
Prinzmetal”
se è in stato di gravidanza o desidera iniziare una gravidanza oppure se è in allattamento (Vedere paragrafo “Gravidanza e
Allattamento”)
se, in passato, ha avuto reazioni allergiche (per esempio da puntura d'insetto)
se sta seguendo una terapia con verapamil o Diltiazem
Ridotta frequenza cardiaca (ridotto numero dei battiti del cuore al minuto)
Durante il trattamento con Atenololo ZENTIVA potrebbe avere una riduzione della frequenza cardiaca (vedere paragrafo 4 “Possibili effetti indesiderati”). Questo effetto è normale, ma se diventa motivo di preoccupazione per lei, consulti il medico.
Diabete o ipoglicemia (bassi livelli di zucchero nel sangue)
Se soffre di diabete ed è in terapia con antidiabetici (medicinali per trattare il diabete), questo medicinale può aumentare i livelli di zucchero nel sangue.
Questo generalmente provoca un aumento della frequenza cardiaca.
Anestesia
Se deve essere ricoverato in ospedale, deve informare il personale medico del trattamento in corso con Atenololo ZENTIVA e, in particolare, l'anestesista (il medico che si occupa dell’anestesia) in caso di intervento chirurgico.
Per chi svolge attività sportiva
L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può 
determinare comunque positività ai test antidoping.
Bambini e adolescenti
Atenololo ZENTIVA non deve essere somministrato ai bambini e 
adolescenti di età inferiore ai 18 anni.
Altri medicinali e Atenololo ZENTIVA
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
In particolare, informi il suo medico se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:
per il trattamento della pressione alta o del dolore al petto (in particolare verapamil, Diltiazem, clonidina, o Nifedipina). Prima di iniziare il trattamento con Atenololo ZENTIVA è necessario che siano trascorse almeno 48 ore dalla sospensione di una eventuale precedente terapia con verapamil o Diltiazem, o viceversa;
medicinali per il trattamento dei battiti cardiaci irregolari
(disopiramide o miodarone);
medicinale per il trattamento dello scompenso cardiaco (digossina, un medicinale usato per i disturbi del cuore);
decongestionanti nasali o altri farmaci (che contengono per esempio pseudoefedrina) per il trattamento del raffreddore;
analgesici come indometacina o Ibuprofene;
clonidina (medicinale per la cura della pressione alta o per prevenire l’emicrania). Se sta prendendo clonidina e Atenololo ZENTIVA
insieme non interrompa il trattamento con clonidina o Atenololo
ZENTIVA senza prima consultare il medico.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
I bambini nati da madri che hanno assunto Atenololo ZENTIVA prima di partorire o durante l’allattamento possono essere a rischio di ipoglicemia
(basso livello di zucchero nel sangue) o bradicardia (riduzione dei battiti del cuore al minuto).
Consulti il medico prima di assumere questo medicinale.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
E’ improbabile che l'assunzione di Atenololo ZENTIVA influisca sulla sua capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari.
Tuttavia, possono a volte verificarsi capogiri e affaticamento; in caso di presenza di questi sintomi è consigliabile non svolgere queste attività.

3. Come prendere Atenololo ZENTIVA

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Il medico le dirà quante compresse prendere ogni giorno e quando in funzione della sua malattia.
Le compresse devono essere assunte intere con un po’ d’acqua, preferibilmente sempre alla stessa ora.
Adulti
Pressione arteriosa elevata (ipertensione arteriosa)
La dose raccomandata è di una compressa al giorno.
Solitamente l’effetto desiderato di abbassamento della pressione si raggiunge dopo una o due settimane di terapia.
Angina pectoris (malattia del cuore che si manifesta con dolori al petto)
La maggior parte dei pazienti risponde alla somministrazione di una compressa al giorno.
Battito irregolare del cuore (aritmie)
La dose raccomandata come terapia di mantenimento è di mezza o di una compressa al giorno.
Prevenzione di un altro attacco cardiaco
La dose raccomandata come terapia di mantenimento è di una compressa al giorno.
Anziani
Se è anziano, il medico può decidere di prescriverle una dose inferiore di
Atenololo ZENTIVA.
Se ha gravi disturbi ai reni
Se soffre di gravi disturbi ai reni il medico può decidere di prescriverle una dose inferiore di Atenololo ZENTIVA.
Uso nei bambini e negli adolescenti
Atenololo ZENTIVA non deve essere somministrato ai bambini e 
adolescenti di età inferiore ai 18 anni.
Se usa più Atenololo ZENTIVA di quanto deve
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di
Atenololo ZENTIVA avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
Se dimentica di prendere Atenololo ZENTIVA
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa.
Nel caso in cui si dimentichi di prendere una dose, è opportuno assumerla appena possibile. Non devono essere assunte due dosi contemporaneamente.
Se interrompe il trattamento con Atenololo ZENTIVA
Il miglioramento del suo stato di salute non deve comportare l'interruzione del trattamento, a meno che non venga richiesto dal medico.
L'interruzione del trattamento deve avvenire in maniera graduale.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

4. Possibili effetti indesiderati

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Durante il trattamento con Atenololo ZENTIVA, come con qualsiasi farmaco, si possono verificare i seguenti effetti indesiderati secondo la seguente frequenza:
Comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 10):
battiti del cuore rallentati
dita fredde delle mani e dei piedi
disturbi gastrointestinali (es. nausea, diarrea)
alterazioni degli esami del sangue relativi alla funzionalità del fegato
( aumento delle transaminasi)
stanchezza
Non comuni (possono interessare fino a 1 paziente su 100):
disturbi del sonno
Rari (possono interessare fino a 1 paziente su 1.000):
peggioramento della funzionalità del cuore fino a blocco cardiaco
(condizione che può causare un’anormale battito del cuore, capogiri, stanchezza o svenimento), difficoltà di respirazione e/o gonfiore alle caviglie se si è affetti da insufficienza cardiaca
abbassamento improvviso della pressione del sangue in posizione eretta con possibilità di perdita di coscienza, aggravamento della claudicazione intermittente (difficoltà nel camminare che regredisce col riposo), intorpidimento e crampi delle dita seguiti da sensazione di calore e dolore (fenomeno di Raynaud)
capogiri, mal di testa, formicolio alle mani o ai piedi (parestesia)
cambiamenti dell'umore, incubi, confusione, psicosi (disturbi mentali), allucinazioni (visione di cose inspiegabili), aggravamento di malattie di origine nervosa con depressione mentale, catatonia (apatia e riduzione dell’attività motoria) e disturbi della memoria
secchezza della bocca
tossicità a livello del fegato inclusa colestasi intraepatica (riduzione del flusso della bile verso il duodeno a causa di un’ostruzione interna al fegato) che può portare a colorazione giallastra della pelle e degli occhi
porpora (macchie violacee sulla cute), trombocitopenia (riduzione del numero delle piastrine nel sangue)
perdita di capelli, eruzioni della pelle compreso l'aggravamento della psoriasi (infiammazione cronica della pelle), arrossamenti della cute e peggioramento della perdita di pigmento della pelle nei soggetti affetti da vitiligine (malattia della pelle con comparsa di macchie bianche)
secchezza agli occhi, disturbi visivi
impotenza (impossibilità di ottenere un’erezione)
aggravamento delle difficoltà respiratorie se si è affetti da asma o si è sofferto di problemi asmatici
Molto rari (possono interessare fino a 1 paziente su 10.000):
incremento di anticorpi antinucleo (ANA)
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

5. Come conservare Atenololo ZENTIVA

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo “Scadenza”.
La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo da luce e umidità.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici.
Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l’ambiente.

6. Contenuto della confezione e altre informazioni

Cosa contiene Atenololo ZENTIVA
- Il principio attivo è Atenololo. Ogni compressa contiene 100 mg di
- Gli altri componenti sono: magnesio carbonato pesante, amido di mais, sodio laurilsolfato, magnesio stearato.
Descrizione dell’aspetto di Atenololo ZENTIVA e contenuto della 
confezione
Compresse confezionate in blister da 42 compresse bianche, rotonde, piatte con linea di incisione (divisibili) .
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio e 
produttore
Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
Zentiva Italia S.r.l. - Viale Luigi Bodio 37/B - 20158 Milano
Produttore
Laboratorio Farmaceutico CT - Via Dante Alighieri, 71 - 18038 Sanremo
(Imperia)