Foglio illustrativo: informazioni per l’utilizzatore
Anidulafungina Teva 100 mg polvere per concentrato per soluzione per infusione
Medicinale equivalente
Legga attentamente questo foglio prima di usare questo medicinale perché contiene importanti
informazioni per lei.
- Conservi questo foglio. Potrebbe aver bisogno di leggerlo di nuovo.
- Se ha qualsiasi dubbio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
- Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Vedere paragrafo 4.
Contenuto di questo foglio
1. Che cos’è Anidulafungina Teva e a cosa serve
Anidulafungina Teva contiene il principio attivo anidulafungina e viene usato negli adulti per trattare un tipo di infezione fungina del sangue o di altri organi interni chiamata candidiasi invasiva. L’infezione è causata da cellule di un tipo di fungo (lievito) chiamato Candida.
Anidulafungina Teva appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati echinocandine. Questi medicinali vengono utilizzati per trattare infezioni fungine gravi.
Anidulafungina Teva impedisce il normale sviluppo delle pareti delle cellule fungine. In presenza di
Anidulafungina Teva, le cellule fungine hanno pareti cellulari incomplete o difettose e questo le rende fragili o incapaci di crescere.
2. Cosa deve sapere prima di usare Anidulafungina Teva
Non usi Anidulafungina Teva:
- se è allergico ad anidulafungina, ad altre echinocandine (ad es. caspofungina) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere prima di usare Anidulafungina Teva.
Il medico può decidere di monitorarla
- per la funzione epatica più attentamente se sviluppa problemi al fegato durante il trattamento;
- se le vengono somministrati degli anestestici durante il trattamento con Anidulafungina Teva;
- per segni di una reazione allergica quali prurito, respiro sibilante, macchie sulla pelle;
- per segni di una reazione correlata all’infusione che possono includere eruzione cutanea;
orticaria, prurito, arrossamento;
- per respiro corto/difficoltà respiratorie, capogiri o sensazione di testa leggera.
Anidulafungina Teva non deve essere somministrato a pazienti con meno di 18 anni.
Altri medicinali e Anidulafungina Teva
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Gravidanza e allattamento
Non si conosce l’effetto di Anidulafungina Teva nelle donne in gravidanza. Non si raccomanda pertanto l’uso di Anidulafungina Teva durante la gravidanza. Le donne in età fertile devono utilizzare un metodo di contraccezione adeguato. Contatti immediatamente il medico se inizia una gravidanza durante il trattamento con Anidulafungina Teva.
Non si conosce l’effetto di Anidulafungina Teva nelle donne che allattano al seno. Consulti il suo medico o il farmacista prima di assumere Anidulafungina Teva durante l’allattamento.
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
3. Come usare Anidulafungina Teva
Anidulafungina Teva verrà sempre preparato e somministrato da un medico o da un operatore sanitario (troverà ulteriori informazioni sul metodo di preparazione di questo medicinale alla fine del foglio illustrativo nel paragrafo dedicato ai medici e agli operatori sanitari).
Il trattamento inizia con 200 mg il primo giorno (dose da carico). Questa verrà seguita da una dose giornaliera da 100 mg (dose di mantenimento).
Anidulafungina Teva le deve essere somministrato una volta al giorno, tramite infusione lenta (flebo)
in vena. Questo richiederà almeno 1,5 ore per la dose di mantenimento e 3 ore per la dose di carico.
Il medico stabilirà la durata del trattamento e la quantità di Anidulafungina Teva che riceverà ogni giorno e controllerà la risposta al trattamento e la sua condizione.
In generale, il trattamento deve proseguire per almeno 14 giorni dall’ultimo giorno in cui la Candida è stata individuata nel sangue.
Se riceve più Anidulafungina Teva di quanto deve
Se teme che le possa essere stata somministrata una dose di Anidulafungina Teva superiore al dovuto, informi immediatamente il medico o un altro operatore sanitario.
Se dimentica di usare Anidulafungina Teva
Poiché questo medicinale le verrà somministrato sotto attenta supervisione medica, è improbabile che una dose possa essere dimenticata. Tuttavia, informi il medico o il farmacista se pensa che sia stata dimenticata una dose.
Non le deve essere somministrata dal medico una dose doppia.
Se interrompe il trattamento con Anidulafungina Teva
Se il medico interrompe il trattamento con Anidulafungina Teva, non si dovrebbe verificare alcun effetto.
Il medico può prescrivere un altro medicinale a seguito del trattamento con Anidulafungina Teva per proseguire il trattamento dell’infezione fungina o per prevenirne la ricomparsa.
Se i sintomi originali dell’infezione si ripresentano, informi immediatamente il medico o un altro operatore sanitario.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere.
4. Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Alcuni di questi effetti indesiderati saranno osservati dal medico mentre controlla la sua risposta e la sua condizione.
Durante la somministrazione di Anidulafungina Teva sono state segnalate raramente reazioni allergiche con pericolo per la vita, inclusa difficoltà respiratoria con dispnea sibilante o peggioramento di eruzioni cutanee preesistenti.
Effetti indesiderati gravi – informi immediatamente il medico o un altro operatore sanitario se
si manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti:
- Convulsioni (attacchi convulsivi)
- Arrossamento
- Eruzione cutanea, prurito
- Vampate di calore
- Orticaria
- Contrazione improvvisa della muscolatura delle vie aeree che può causare respiro ansimante o colpi di tosse
- Difficoltà respiratorie
Altri effetti indesiderati
Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10) sono:
- Bassi livelli di potassio nel sangue (ipokaliemia)
- Diarrea
- Nausea
Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10) sono:
- Convulsioni (attacchi epilettici)
- Cefalea
- Vomito
- Alterazioni degli esami di funzionalità del fegato
- Eruzione cutanea, prurito
- Alterazioni degli esami di funzionalità renale
- Alterazione del flusso della bile dalla cistifellea all’intestino (colestasi)
- Glicemia alta
- Pressione sanguigna alta
- Bassa pressione sanguigna
- Contrazione improvvisa della muscolatura delle vie aeree che può causare respiro ansimante o colpi di tosse
- Difficoltà respiratorie
Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100) sono:
- Disturbi della coagulazione
- Arrossamento
- Vampate di calore
- Dolore allo stomaco
- Orticaria
- Dolore nel sito di iniezione
Effetti indesiderati la cui frequenza non è nota (la frequenza non può essere stabilita in base ai
dati disponibili) sono:
- Reazioni allergiche potenzialmente fatali
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all’infermiere. Può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
5. Come conservare Anidulafungina Teva
Conservi questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull’etichetta. La data di scadenza si riferisce all’ultimo giorno di quel mese.
Conservare in frigorifero (2o C – 8oC).
La soluzione ricostituita può essere conservata fino a 25°C per un massimo di 24 ore. La soluzione per infusione può essere conservata a 25°C (temperatura ambiente) per 48 ore. Non congelare.
Non getti alcun medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
6. Contenuto della confezione e altre informazioni
Cosa contiene Anidulafungina Teva
- Il principio attivo è anidulafungina. Ogni flaconcino di polvere contiene 100 mg di anidulafungina.
- Gli altri componenti sono: saccarosio, polisorbato 80 (E 433), acido tartarico, sodio idrossido
(E 524) (per la regolazione del pH), acido cloridrico (E 507) (per la regolazione del pH).
Descrizione dell’aspetto di Anidulafungina Teva e contenuto della confezione
Anidulafungina Teva è disponibile in confezione contenente 1 flaconcino di 100 mg polvere per concentrato per soluzione per infusione.
La polvere è di colore bianco-biancastro priva di tracce visibili di contaminazione.
Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio e produttore
Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio
TEVA B.V.
Swensweg 5,
2031 GA Haarlem
Paesi Bassi
Produttore
Actavis Italy S.p.A
Viale Pasteur 10, Nerviano
Milano 20014, Italia
S.C. SINDAN-PHARMA S.R.L.
11th Ion Mihalache Boulevard
Bucarest 011171, Romania
Teva Operations Poland Sp. z.o.o.
ul. Mogilska 80,
Kraków 31-546, Polonia
Teva Pharma B.V.
Swensweg 5
2031 GA Haarlem, Paesi Bassi
PLIVA Hrvatska d.o.o. (PLIVA Croatia Ltd.)
Prilaz baruna Filipovića 25
Zagreb, 10000, Croazia
Questo foglietto illustrativo è stato aggiornato il
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• Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente ai medici o agli operatori sanitari e riguardano solo la confezione di Anidulafungina Teva 100 mg polvere per concentrato per soluzione per infusione contenente un singolo flaconcino.
Il contenuto del flaconcino deve essere ricostituito con acqua per preparazioni iniettabili e successivamente diluito SOLO con cloruro di sodio per infusione 9 mg/ml (0,9 %) o Glucosio per infusione 50 mg/ml (5 %). Non è stata stabilita la compatibilità di Anidulafungina Teva ricostituito con sostanze per uso endovenoso, additivi o medicinali diversi da cloruro di sodio per infusione 9 mg/ml (0,9%) o Glucosio per infusione 50 mg/ml (5%). Ricostituzione
Ogni flaconcino deve essere ricostituito in condizioni asettiche con 30 ml di acqua per preparazioni iniettabili per ottenere una concentrazione di 3,33 mg/ml.
Il tempo della ricostituzione può durare fino a 5 minuti. Dopo una successiva diluizione, la soluzione deve essere eliminata se viene identificata la presenza di particelle o alterazione di colore. Il prodotto ricostituito si presenta come una soluzione chiara, da incolore a gialla.
La soluzione ricostituita può essere conservata fino a 25°C per un massimo di 24 ore prima della successiva diluizione.
Diluzione ed infusione
Il contenuto del/dei flaconcino/i ricostituito/i deve essere trasferito in condizioni asettiche, lentamente e con lieve agitazione in una sacca (o flacone) per uso endovenoso contenente cloruro di sodio per infusione 9 mg/ml (0,9%) o Glucosio per infusione 50 mg/ml (5%) in modo da ottenere una concentrazione di anidulafungina pari a 0,77 mg/ml. Nella tabella sottostante sono riportati i volumi necessari per ogni dose. Requisiti di diluizione per la somministrazione di Anidulafungina Teva
Numero
di
flaconcini
di polvere
Volume
totale
ricostituito
Volume di
infusione
diluente A
Volume
totale di
infusione B
Durata
minima di
infusione
100 mg
200 mg
30 ml
60 ml
100 ml
200 ml
130 ml
260 ml
1,4 ml/
min
1,4 ml/
min
90 min
180 min
A Cloruro di sodio per infusione 9 mg/ml (0,9%) o Glucosio per infusione 50 mg/ml (5%). B La concentrazione della soluzione per infusione è di 0,77 mg/ml.
La velocità di infusione non deve superare 1,1 mg/min (equivalente a 1,4 ml/min quando ricostituita e diluita come da istruzioni). Ogni volta che la soluzione e il contenitore lo consentono, i medicinali per uso parenterale devono essere ispezionati visivamente prima della somministrazione per individuare l’eventuale presenza di particelle o alterazioni di colore. Se viene identificata la presenza di particelle o un’alterazione di colore, la soluzione deve essere eliminata.
Esclusivamente per uso singolo. Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.