Vominil
Ultimo aggiornamento: 02/04/2024
A cosa serve
Vominil è un medicinale veterinario a base del principio attivo Maropitant, appartenente alla categoria degli Antiemetici e nello specifico Altri antiemetici. E' commercializzato in Italia dall'azienda Industria Italiana Integratori TREI S.p.A. a LIVISTO company .
Vominil può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Vominil può essere prescritto con Ricetta RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: VetViva Richter GmbH
Concessionario:Industria Italiana Integratori TREI S.p.A. a LIVISTO company
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Maropitant
Gruppo terapeutico: Antiemetici
Forma farmaceutica: soluzione
Concessionario:
Ricetta: RNRV - ricetta medica in copia unica non ripetibile
Principio attivo: Maropitant
Gruppo terapeutico: Antiemetici
Forma farmaceutica: soluzione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Confezioni
Vominil 10 mg/ml soluzione iniettabile per cani e gatti 1 fiala da 25 ml
Principio Attivo
Maropitant (come maropitant citrato monoidrato) 10 mg.
Indicazioni
cani: Per il trattamento e la prevenzione della nausea indotta dalla chemioterapia.Per la prevenzione del vomito ad eccezione di quello indotto dalla cinetosi. Per il trattamento del vomito, in combinazione con altre misure di supporto. Per la prevenzione della nausea e del vomito perioperatori e il miglioramento del recupero dall'anestesia generale a seguito dell'uso della morfina, agonista del recettore [7:m]-oppioide.
Gatti: Per la prevenzione del vomito e la riduzione della nausea, ad eccezione di quelli indotti dalla cinetosi. Per il trattamento del vomito, in combinazione con altre misure di supporto.
Gatti: Per la prevenzione del vomito e la riduzione della nausea, ad eccezione di quelli indotti dalla cinetosi. Per il trattamento del vomito, in combinazione con altre misure di supporto.
Posologia
per uso sottocutaneo o endovenoso. Iniettare questo medicinale veterinario per via sottocutanea o endovenosa, una volta al giorno, alla dose di 1 mg/kg di peso corporeo (1 ml/10 kg di peso corporeo) fino a 5 giorni consecutivi. La somministrazione endovenosa di questo medicinale veterinario deve essere effettuata in bolo singolo senza miscelare il medicinale veterinario con altri fluidi. Per assicurare un corretto dosaggio, determinare il peso corporeo con la massima accuratezza possibile. Per la prevenzione del vomito, questo medicinale veterinario deve essere somministrato più di 1 ora in anticipo. La durata dell'effetto è di circa 24 ore e pertanto il trattamento può essere somministrato la notte prima della somministrazione di un agente che può causare vomito per es. chemioterapia. A causa della ampia variabilità farmacocinetica e dell'accumulo di maropitant nell'organismo dopo somministrazioni giornaliere ripetute, in alcuni individui e quando viene ripetuta la dose possono essere sufficienti dosaggi più bassi di quelli indicati.
Avvertenze
il vomito può essere associato a patologie gravi e molto debilitanti comprese le ostruzioni gastrointestinali; pertanto, occorre effettuare una appropriata indagine diagnostica. La buona pratica veterinaria indica che gli antiemetici dovrebbero essere utilizzati assieme con altre tecniche veterinarie e di supporto, quali il controllo della dieta e la fluidoterapia mentre ci si occupa di identificare le cause che stanno alla base del vomito. Non è raccomandato l'uso del medicinale veterinario contro il vomito causato da cinetosi.
Cani: Sebbene sia stato dimostrato che maropitant è efficace sia nel trattamento che nella prevenzione del vomito indotto dalla chemioterapia, si è dimostrato più efficace se utilizzato nella prevenzione. Quindi si raccomanda di somministrare l'antiemetico prima della somministrazione dell'agente chemioterapico.
Gatti: L'efficacia di maropitant nella riduzione della nausea è stata dimostrata in studi basati su un modello (nausea indotta da xilazina).
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Non è stata determinata la sicurezza di questo medicinale veterinario in cani di età inferiore a 8 settimane, o in gatti di età inferiore a 16 settimane, e in cagne e gatte gravide o in allattamento. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio del medico veterinario responsabile. Il maropitant è metabolizzato dal fegato e pertanto occorre impiegarlo con cautela in pazienti con patologie epatiche. Durante un trattamento a lungo termine, la funzione epatica deve essere attentamente monitorata insieme a qualsiasi reazione avversa, in quanto il maropitant, nel corso di una terapia di 14 giorni, viene accumulato nell'organismo a causa di saturazione metabolica. Questo medicinale veterinario dovrebbe essere utilizzato con cautela in animali affetti da malattie cardiache o con predisposizione verso queste in quanto il maropitant ha affinità verso i canali degli ioni Ca e K. In uno studio su cani beagle sani a cui sono stati somministrati per via orale 8 mg/kg, è stato osservato un aumento di circa 10% dell'intervallo QT dell'ECG; tuttavia è improbabile che tale aumento abbia un significato clinico. A causa di frequenti episodi di dolore transitorio durante l'iniezione per via sottocutanea, può essere necessario applicare adeguate misure di contenimento. La somministrazione del medicinale veterinario a temperatura refrigerata può ridurre il dolore al sito di iniezione.
Cani: Sebbene sia stato dimostrato che maropitant è efficace sia nel trattamento che nella prevenzione del vomito indotto dalla chemioterapia, si è dimostrato più efficace se utilizzato nella prevenzione. Quindi si raccomanda di somministrare l'antiemetico prima della somministrazione dell'agente chemioterapico.
Gatti: L'efficacia di maropitant nella riduzione della nausea è stata dimostrata in studi basati su un modello (nausea indotta da xilazina).
Precauzioni speciali per l'impiego sicuro nelle specie di destinazione: Non è stata determinata la sicurezza di questo medicinale veterinario in cani di età inferiore a 8 settimane, o in gatti di età inferiore a 16 settimane, e in cagne e gatte gravide o in allattamento. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio del medico veterinario responsabile. Il maropitant è metabolizzato dal fegato e pertanto occorre impiegarlo con cautela in pazienti con patologie epatiche. Durante un trattamento a lungo termine, la funzione epatica deve essere attentamente monitorata insieme a qualsiasi reazione avversa, in quanto il maropitant, nel corso di una terapia di 14 giorni, viene accumulato nell'organismo a causa di saturazione metabolica. Questo medicinale veterinario dovrebbe essere utilizzato con cautela in animali affetti da malattie cardiache o con predisposizione verso queste in quanto il maropitant ha affinità verso i canali degli ioni Ca e K. In uno studio su cani beagle sani a cui sono stati somministrati per via orale 8 mg/kg, è stato osservato un aumento di circa 10% dell'intervallo QT dell'ECG; tuttavia è improbabile che tale aumento abbia un significato clinico. A causa di frequenti episodi di dolore transitorio durante l'iniezione per via sottocutanea, può essere necessario applicare adeguate misure di contenimento. La somministrazione del medicinale veterinario a temperatura refrigerata può ridurre il dolore al sito di iniezione.
Tempi di sospensione
non pertinente.