Cos'è Videnka?
Videnka è un farmaco a base del principio attivo
Calcifediolo, appartenente alla categoria degli
Vitamine D e nello specifico
Vitamina D ed analoghi. E' commercializzato in Italia dall'azienda
Savio Pharma Italia S.r.l..
Videnka può essere prescritto con
Ricetta RR - medicinali soggetti a prescrizione medica.
Confezioni
Videnka 0,15 mg/ml gocce orali, soluzione 1 flacone da 10 ml
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Se sei un professionista, potrai trovare le schede tecniche complete e molto altro nell'area riservata di Codifa.it
Indicazioni
Perché si usa Videnka? A cosa serve?
VIDENKA è indicato negli adulti per il trattamento:
- dell'osteomalacia nutrizionale (da carenza o malassorbimento), osteomalacia da anticonvulsivanti;
- dell'osteoporosi con componente osteomalacica, e dell'osteoporosi post-menopausale;
- dell'osteodistrofia renale ed emodialisi prolungata;
- dell'ipocalcemia da affezioni epatiche;
- dell'ipoparatiroidismo idiopatico o post-operatorio;
- della spasmofilia da carenza di vitamina D.
VIDENKA è indicato nei bambini per il trattamento:
- dell'ipocalcemia del neonato, prematuro o immaturo;
- dell'ipocalcemia da corticoterapia, da ipoparatiroidismo idiopatico, da anticonvulsivanti;
- del rachitismo carenziale con ipocalcemia;
- dell'osteodistrofia renale ed emodialisi prolungata.
Posologia
Come usare Videnka: Posologia
Posologia
Popolazione adulta
Sotto controllo della calciuria e della calcemia, secondo le precauzioni successivamente indicate:
- osteomalacia da carenza o malassorbimento o da anticonvulsivanti, osteoporosi con componente osteomalacica, osteoporosi post-menopausale, osteodistrofia renale ed emodialisi prolungata, ipocalcemia da ipoparatiroidismo idiopatico o post-operatorio o ipocalcemia da affezioni epatiche: 10-25 gocce e più al giorno;
- spasmofilia: 10 gocce al giorno (ridurre eventualmente secondo la calciuria a 3 gocce al giorno, o a 10 gocce alla settimana) in cicli terapeutici di 2-3 mesi, da ripetere al bisogno (Klotz); oppure 30 gocce al giorno, con aggiunta di fosfato (1 g al mattino) e di magnesio (200 mg la sera) per 6 settimane, da ripetere da 3 a 4 volte all'anno (Hioco). Per la spasmofilia, in assenza di risposta terapeutica, non si faranno più di due cicli terapeutici; allo stato attuale delle conoscenze la durata totale del trattamento non dovrebbe superare i 2 anni.
Popolazione pediatrica
Sotto il controllo della calciuria e della calcemia, secondo le precauzioni successivamente indicate:
- ipocalcemia del neonato, prematuro o immaturo: 1 o 2 gocce al giorno per 5 giorni, in associazione con una calcioterapia;
- rachitismo carenziale con ipocalcemia: 4-10 gocce al giorno, a seconda dei segni clinici e biologici, in associazione con una calcioterapia;
- osteodistrofia renale ed emodialisi prolungata: 4-15 gocce e più al giorno;
- ipocalcemia da corticoterapia, da ipoparatiroidismo e da anticonvulsivanti: 5-20 gocce al giorno.
Metodo di somministrazione
Per ottenere un dosaggio esatto delle gocce, si tenga il flacone capovolto verticalmente sopra ad un bicchiere.
Va assunto in un poco d'acqua, di latte o di succo di frutta. Oltre le 20 gocce, frazionare la posologia giornaliera in due o tre assunzioni.
Controindicazioni
Quando non dev'essere usato Videnka
Ipersensibilità alla vitamina D o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Donne in periodo di allattamento.
Ipercalcemia.
Avvertenze speciali e precauzioni di impiego
Cosa serve sapere prima di prendere Videnka
Come per la vitamina D, la somministrazione di VIDENKA richiede un controllo ripetuto della calciuria e della calcemia al fine di evitare il rischio di sovradosaggio (vedere paragrafo 4.9). Gli effetti indesiderati possono essere ridotti al minimo somministrando la minima dose efficace per la minima durata necessaria per controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.2).
Qualsiasi calcemia pari a 105 mg/l deve fare interrompere il trattamento almeno per tre settimane; se la calciuria ammonta a più di 350 mg/die, occorre consigliare di bere molto (nell'adulto 2 litri d'acqua non calcarea al giorno); se supera i 500 mg/die, sarà prudente anche interrompere il trattamento per lo meno momentaneamente.
Sul piano medico generale è richiesta cautela per l'uso di VIDENKA in pazienti affetti da malattie granulomatose (quali sarcoidosi ed infezioni da Mycobacterium) o in terapia con diuretici tiazidici, (soprattutto nei soggetti a rischio come gli anziani e le persone con funzione renale compromessa o iperparatiroidismo) dove esiste il rischio di possibile ipercalcemia. In tali casi è utile il monitoraggio del 25(OH)D dopo l'inizio della terapia (vedere paragrafo 4.5).
Pazienti obesi o in terapia con sequestranti degli acidi biliari, inibitori delle lipasi, sono a rischio di ipovitaminosi D, poiché, con meccanismi diversi, in queste condizioni esiste una possibilità di riduzione dei livelli circolanti di vitamina D ematica. In questi casi va valutata l'opportunità di un aggiustamento della posologia dopo attenta verifica dei livelli di 25(OH)D (vedere paragrafo 4.5).
Nel trattamento delle osteodistrofie renali con VIDENKA, è opportuno sorvegliare la clearance della creatinina e non fare salire la calcemia oltre 95 mg per litro.
VIDENKA sarà usato con prudenza:
- nei soggetti immobilizzati, evitando la somministrazione di dosi forti;
- in condizioni di ipercalciuria o con precedenti di litiasi calcica, se necessario riducendo la dose;
- quando associato ad altri preparati contenenti vitamina D o derivati, adeguando la dose per ridurre il rischio di sovradosaggio (vedere paragrafo 4.5 e 4.9).
Il medicinale non è controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.
Popolazione pediatrica
Nel bambino, la calciuria normale è inferiore a 5 mg/kg/die.
Importanti informazioni su eccipienti con effetti noti:
Questo medicinale contiene circa 1038 mg di propilene glicole per ml equivalente a circa 35 mg di glicole propilenico per goccia.
La co-somministrazione con qualsiasi substrato dell'alcol deidrogenasi come etanolo può indurre gravi effetti avversi nei bambini con meno di 5 anni di età.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Videnka
Quando si associa a preparati contenenti vitamina D o derivati, la dose di VIDENKA deve essere opportunamente calcolata (vedere paragrafo 4.4).
Farmaci che interagiscono con il calcifediolo riducendone l'assorbimento
Sequestranti degli acidi biliari (colestipolo, colestiramina): poiché possono legarsi alla componente lipofila della vitamina D.
Inibitori delle lipasi: poiché bloccano l'assorbimento dei grassi alimentari.
Farmaci che interagiscono con il calcifediolo aumentando la probabilità di ipercalcemia
Diuretici tiazidici: l'uso concomitante con supplementi di vitamina D può esacerbare l'ipercalcemia.
Fertilità, gravidanza e allattamento
Gravidanza
Studi condotti sulla somministrazione di vitamina D durante la gravidanza suggeriscono che l'assunzione di vitamina D durante la gravidanza è associata con un aumento dello sviluppo mentale e psicomotorio del neonato e ad un minor rischio di fratture ossee nell'infanzia e nell'età adulta. Tuttavia, tale effetto non è stato ampiamente studiato. Durante la gravidanza non prescrivere dosi elevate.
Allattamento
L'uso del medicinale è controindicato durante l'allattamento.
Fertilità
Studi condotti su animali, hanno dimostrato un ruolo anti-infiammatorio della vitamina D in molti tessuti, anche nella placenta.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
VIDENKA non interferisce sulla capacità di guidare e sull'uso di macchinari.
Effetti indesiderati
Quali sono gli effetti collaterali di Videnka
In corso di terapia con Calcifediolo, possono manifestarsi alcuni tra i seguenti effetti indesiderati come evidenziato anche dall'esperienza post-marketing.
La frequenza e la gravità degli effetti indesiderati dipendono dal dosaggio e dalla durata del trattamento; quelli di seguito riportati includono gli effetti indesiderati dovuti ad un uso a breve e a lungo termine di VIDENKA.
Gli effetti indesiderati sono elencati, nella tabella sotto riportata, secondo la Classificazione per Sistemi ed Organi (utilizzando la terminologia MedDRA) e secondo la seguente frequenza:
molto comune ≥ 1/10;
comune ≥ 1/100, < 1/10;
non comune ≥ 1/1.000, < 1/100;
raro ≥ 1/10.000, < 1/1.000;
molto raro < 1/10.000;
non nota: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.
Disturbi del sistema immunitario
|
Molto raro
|
Ipersensibilità
|
Patologie del sistema nervoso
|
Raro
|
Vertigine, debolezza muscolare, disturbo sensoriale, ipotonia, iporesponsivo agli stimoli.
|
Patologie cardiache
|
Raro
|
Sincope
|
Patologie vascolari
|
Raro
|
Calcificazione vascolare
|
Patologie gastrointestinali
|
Non comune
|
Vomito, diarrea
|
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
|
Raro
|
Ipercalcemia, iperfosfatemia, sete, appetito ridotto, ipermagnesemia, disidratazione, alcalosi metabolica, ipervitaminosi D.
|
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
|
Raro
|
Prurito, eritema, dermatite esfoliativa
|
Patologie renali e urinarie
|
Raro
|
Ipercalciuria
|
Molto raro
|
Poliuria, nefrolitiasi, nefrocalcinosi, azotemia, calcolo uretrale, idronefrosi.
|
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
|
Molto raro
|
Malessere, calcinosi, astenia, piressia, alterazioni dell'andatura, brividi.
|
Esami diagnostici
|
Raro
|
Calo ponderale
|
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Sovradosaggio
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Videnka
Il sovradosaggio può provocare ipercalcemia, ipercalciuria ed iperfosfatemia che causano calcificazione dei tessuti molli, dei reni, dei vasi sanguigni e aumentano il rischio di calcoli renali.
Livelli di 25-idrossivitamina D superiori a 200 ng/mL sono da considerarsi come indicatori di una intossicazione da Vit. D.
I segni e sintomi clinici derivano dall'ipercalcemia e dalla conseguente disidratazione.
I primi sintomi sono: debolezza, nausea, vomito, secchezza delle fauci, stitichezza, dolori muscolari.
I sintomi che si verificano in seguito sono: poliuria, polidipsia, anoressia, perdita di peso, congiuntivite, prurito, ipertermia, livelli elevati di azotemia, calcificazioni dei tessuti.
I segni di disidratazione sono costituiti da: congiuntivite, aumento della sete, costipazione, insufficienza renale ed iporiflessia.
Trattamento:
La correzione della disidratazione è essenziale per ripristinare la funzione renale.
La sospensione della terapia deve essere continuata fino al raggiungimento dei valori normali di calcemia, generalmente entro 2-4 settimane.
Il trattamento della ipercalcemia può comportare la rimozione di fonti di calcio nella dieta, la somministrazione di calcitonina, corticosteroidi, bifosfonati e l'induzione della diuresi forzata.
Scadenza
36 mesi.
Dopo la prima apertura del flacone di VIDENKA 0.15 mg/ml gocce orali, soluzione, il medicinale deve essere utilizzato entro 23 mesi; trascorso tale periodo il medicinale residuo deve essere eliminato.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore a 30°C.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
Farmaci Equivalenti
I farmaci equivalenti di
Videnka a base di
Calcifediolo sono:
Didrogyl
Foglietto Illustrativo
Fonti Ufficiali