Doxylin 1000 Mg/g
Ultimo aggiornamento: 25/03/2024
A cosa serve
Doxylin 1000 Mg/g è un medicinale veterinario a base del principio attivo Doxiciclina Iclato, appartenente alla categoria degli Antibatterici tetraciclinici e nello specifico Tetracicline. E' commercializzato in Italia dall'azienda Dopharma Italia S.r.l .
Doxylin 1000 Mg/g può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Doxylin 1000 Mg/g può essere prescritto con Ricetta RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023.
Informazioni commerciali sulla prescrizione
Titolare: Dopharma Research BV
Concessionario:Dopharma Italia S.r.l
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Doxiciclina Iclato
Gruppo terapeutico: Antibatterici tetraciclinici
Forma farmaceutica: granulato
Concessionario:
Ricetta: RNRVD - Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
Principio attivo: Doxiciclina Iclato
Gruppo terapeutico: Antibatterici tetraciclinici
Forma farmaceutica: granulato
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Confezioni
Doxylin 1000 mg/g polvere per utilizzo nell'acqua di abbeverata, barattolo da 1 kg
Principio Attivo
Per grammo: Doxiciclina iclato: 1.000 mg (equivalenti a 867 mg di doxiciclina).
Indicazioni
Vitelli: Broncopolmonite e pleuropolmonite causate da Pasteurella spp, Streptococcus spp, Arcanobacterium pyogenes, Haemophilus somnus e Mycoplasma spp.
Suini: Rinite atrofica causata da Pasteurella multocida e Bordetella bronchiseptica; Broncopolmonite causata da Pasteurella multocida, Streptococcus suis e Mycoplasma hyorhinis. Pleuropolmonite causata da Actinobacillus pleuropneumoniae.
Suini: Rinite atrofica causata da Pasteurella multocida e Bordetella bronchiseptica; Broncopolmonite causata da Pasteurella multocida, Streptococcus suis e Mycoplasma hyorhinis. Pleuropolmonite causata da Actinobacillus pleuropneumoniae.
Controindicazioni
Non utilizzare in animali con digestione microbiologica attiva nel rumine. Non utilizzare in caso di ipersensibilità alle tetracicline. Non somministrare ad animali con grave insufficienza epatica o renale.
Posologia
Via di somministrazione: Vitelli: per via orale, sciogliere nel latte (sostituto del latte) Suini: per via orale, sciogliere nell'acqua di abbeverata. Posologia: Vitelli: 10 mg di doxiciclina iclato/kg di peso corporeo/giorno, per 3-5 giorni consecutivi, divisi in 2 somministrazioni.
Suini: 10 mg di doxiciclina iclato/kg di peso corporeo/giorno, per 3-5 giorni consecutivi.
In caso di somministrazione tramite l'acqua di abbeverata, è necessario calcolare l'esatta quantità di prodotto da usare giornalmente, sulla base della dose raccomandata e del numero e del peso degli animali da trattare, attenendosi alla seguente formula:
...mg di prodotto/kg di peso corporeo/giorno X Peso corporeo medio (kg) degli animali da trattare : Consumo medio di acqua al giorno (litri) per animale = .... mg di prodotto per litro di acqua di abbeverata
Per garantire un dosaggio corretto, il peso corporeo degli animali deve essere determinato nel modo più accurate possibile.L'assunzione di acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il dosaggio coretto, è possibile che sia necessario aggiustare la concentrazione del prodotto nell'acqua di abbeverata.Si raccomanda l'impiego di un dispositivo di pesatura adeguatamente calibrato in caso di utilizzo di confezioni porzionate. La quantità giornaliera deve essere aggiunta all'acqua di abbeverata in modo tale che tutto il medicinale sia consumato in 24 ore. L'acqua di abbeverata contenente il medicinale deve essere preparata nuovamente ogni 12 ore. Si raccomanda di preparare una soluzione iniziale concentrata (max 400 grammi di prodotto per 10 litri di acqua di abbeverata) da diluire ulteriormente alle concentrazioni terapeutiche qualora sia necessario. In alternativa, la soluzione concentrata può essere impiegata in un dispositivo di medicazione proporzionale dell'acqua. La solubilità del prodotto dipende dal pH e nelle zone con acqua dura e alcalina si può verificare la formazione di complessi nell'acqua di abbeverata. Il prodotto non deve essere utilizzato in acque con durezza superiore a 16 °d e pH superiore a 8. Il sostituto del latte contenente il medicinale deve essere utilizzato entro 6 ore dalla preparazione.
Suini: 10 mg di doxiciclina iclato/kg di peso corporeo/giorno, per 3-5 giorni consecutivi.
In caso di somministrazione tramite l'acqua di abbeverata, è necessario calcolare l'esatta quantità di prodotto da usare giornalmente, sulla base della dose raccomandata e del numero e del peso degli animali da trattare, attenendosi alla seguente formula:
...mg di prodotto/kg di peso corporeo/giorno X Peso corporeo medio (kg) degli animali da trattare : Consumo medio di acqua al giorno (litri) per animale = .... mg di prodotto per litro di acqua di abbeverata
Per garantire un dosaggio corretto, il peso corporeo degli animali deve essere determinato nel modo più accurate possibile.L'assunzione di acqua medicata dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il dosaggio coretto, è possibile che sia necessario aggiustare la concentrazione del prodotto nell'acqua di abbeverata.Si raccomanda l'impiego di un dispositivo di pesatura adeguatamente calibrato in caso di utilizzo di confezioni porzionate. La quantità giornaliera deve essere aggiunta all'acqua di abbeverata in modo tale che tutto il medicinale sia consumato in 24 ore. L'acqua di abbeverata contenente il medicinale deve essere preparata nuovamente ogni 12 ore. Si raccomanda di preparare una soluzione iniziale concentrata (max 400 grammi di prodotto per 10 litri di acqua di abbeverata) da diluire ulteriormente alle concentrazioni terapeutiche qualora sia necessario. In alternativa, la soluzione concentrata può essere impiegata in un dispositivo di medicazione proporzionale dell'acqua. La solubilità del prodotto dipende dal pH e nelle zone con acqua dura e alcalina si può verificare la formazione di complessi nell'acqua di abbeverata. Il prodotto non deve essere utilizzato in acque con durezza superiore a 16 °d e pH superiore a 8. Il sostituto del latte contenente il medicinale deve essere utilizzato entro 6 ore dalla preparazione.
Avvertenze
Gli animali gravemente malati presentano variazioni del normale pattern di assunzione di liquidi e devono essere pertanto trattati per via parenterale.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: È necessario che il latte medicato venga somministrato a ciascun vitello individualmente. Bisogna tenere conto anche della separazione della doxiciclina nel sostituto del latte. Per evitare che ciò accada, lasciare acceso il miscelatore durante l'abbeverazione con il latte. A causa della probabile variabilità (temporale, geografica) della sensibilità dei batteri alla doxiciclina, si raccomanda fortemente l'esecuzione del prelevamento batteriologico e dei test di sensibilità dei microrganismi di animali malati presenti nell'allevamento. Qualora ciò non sia possibile, la terapia deve essere basata sui dati epidemiologici locali (regionali e a livello di singolo allevamento) riguardanti la sensibilità dei batteri target, nonché tenendo conto delle politiche ufficiali adottate a livello nazionale sull'impiego degli antibiotici. L'uso non corretto del prodotto può aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla doxiciclina e ridurre l'efficacia del trattamento con altre tetracicline a causa del rischio di fenomeni di resistenza crociata. Evitare la somministrazione in dispositivi di abbeverata ossidati. In alcuni paesi dell'UE, è stata segnalata resistenza alle tetracicline negli agenti patogeni respiratori del suino (A. pleuropneumoniae, S. suis) e in quelli del vitello (Pasteurella spp). Dal momento che non è possibile ottenere l'eradicazione degli agenti patogeni target, la somministrazione del medicinale deve essere combinata con buone pratiche di gestione, ad esempio una buona igiene, una corretta ventilazione e l'assenza di condizioni di sovraffollamento.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: È necessario che il latte medicato venga somministrato a ciascun vitello individualmente. Bisogna tenere conto anche della separazione della doxiciclina nel sostituto del latte. Per evitare che ciò accada, lasciare acceso il miscelatore durante l'abbeverazione con il latte. A causa della probabile variabilità (temporale, geografica) della sensibilità dei batteri alla doxiciclina, si raccomanda fortemente l'esecuzione del prelevamento batteriologico e dei test di sensibilità dei microrganismi di animali malati presenti nell'allevamento. Qualora ciò non sia possibile, la terapia deve essere basata sui dati epidemiologici locali (regionali e a livello di singolo allevamento) riguardanti la sensibilità dei batteri target, nonché tenendo conto delle politiche ufficiali adottate a livello nazionale sull'impiego degli antibiotici. L'uso non corretto del prodotto può aumentare la prevalenza dei batteri resistenti alla doxiciclina e ridurre l'efficacia del trattamento con altre tetracicline a causa del rischio di fenomeni di resistenza crociata. Evitare la somministrazione in dispositivi di abbeverata ossidati. In alcuni paesi dell'UE, è stata segnalata resistenza alle tetracicline negli agenti patogeni respiratori del suino (A. pleuropneumoniae, S. suis) e in quelli del vitello (Pasteurella spp). Dal momento che non è possibile ottenere l'eradicazione degli agenti patogeni target, la somministrazione del medicinale deve essere combinata con buone pratiche di gestione, ad esempio una buona igiene, una corretta ventilazione e l'assenza di condizioni di sovraffollamento.
Tempi di sospensione
Carne e visceri: Vitelli: 14 giorni. Suini: 8 giorni.